In Italia più di uno su tre dei giovani attivi è disoccupato. Uno su 4 non studia e non lavora per un totale di oltre 2 milioni di giovani Neet (not in education, employment, training). Negli altri Paesi europei gli studenti che alternano studio e lavoro sono una media del 20-30%, in Italia solo 3 su 100. Invertire questa tendenza e permettere ai giovani di acquisire competenze subito spendibili nel mondo del lavoro è l’obiettivo del progetto ASL Alternanza Scuola lavoro realizzato dalla Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova in collaborazione con la Camera di Commercio di Padova. L’iniziativa, nata nell’ambito del protocollo d’intesa tra Regione Veneto, Ufficio Scolastico Regionale e Confindustria Veneto, punta a diffondere una metodologia didattica in cui l’azienda diventa, anche formalmente, “impresa formativa” in grado di stipulare convenzioni con le scuole, proporre percorsi formativi e orientamento, formare risorse interne come tutor per gli studenti. Da qui anche la realizzazione di un vademecum per le imprese su come stringere questo “patto” didattico con gli istituti.
Il progetto sarà presentato nel corso dell’incontro “Alternanza scuola-lavoro: il ruolo attivo delle imprese” organizzato dalla Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova, che si svolgerà domani giovedì 31 gennaio, alle ore 17.00, nella sala convegni di Confindustria Padova (via E.P. Masini, 2 – zona Stanga).
Aprirà i lavori Antonio Vendraminelli Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova. Seguirà l’intervento di Nicola Corsano Giovani Imprenditori di Confindustria Veneto sui risultati del progetto ASL, alla seconda edizione, tra le esperienze più significative a livello nazionale. Le linee guida per le aziende metalmeccaniche saranno illustrate da Fernando Rossi Itis Marconi di Padova e Roberto Reffo della Sezione Metalmeccanici. Seguirà la tavola rotonda su ruoli e interazione scuola-impresa nelle attività di alternanza e stage, con la partecipazione di Claudio Gentili direttore area Education di Confindustria, Gianna Miola vice direttore Ufficio scolastico regionale Veneto, Maddalena Carraro dirigente scolastico Itis Marconi di Padova. Moderatrice la giornalista Alessandra Mercanzin. Le conclusioni saranno affidate a Santo Romano commissario straordinario per la Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione Veneto.
Nel corso dell’incontro saranno presentati il Piano Integrato per l’occupazione giovanile della Regione Veneto e i bandi IT (Istituti Tecnici come prima impresa) e ASL rivolti agli Istituti Tecnici del Veneto.