Scelta la cinquina di libri per il premio Galileo

 

E’ stata scelta la cinquina finale di libri per la terza edizione del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica. La giuria scientifica del premio – ormai noto come il Campiello delle scienze – è stata sufficiente una sola tornata di votazioni per decidere la cinquina finalista.
Presieduta dalla grande astrofisica ormai ottantaseienne Margherita Hack, la seduta pubblica, svoltasi sabato oggi a Padova ha individuato i cinque libri che ora si contenderanno i voti decisivi dei circa 2500 ragazzi chiamati a comporre la giuria popolare, appartenenti a classi di IV superiore di scuole rappresentative di tutte le province italiane.
”I ragazzi devono ragionare col cervello più che con il cuore” – ha commentato la presidente della giuria Margherita Hack – i giurati hanno indicato, quali libri finalisti: due biografie scientifiche estremamente coinvolgenti, un volume dedicato ad una tematica fortemente attuale come il problema energetico, un libro capace di spiegare i segreti meccanismi del cervello ed, infine, una appassionata narrazione dello sviluppo della simmetria, il più importante concetto nella storia della fisica e della matematica”.
I libri selezionati sono: “Vito Volterra”, di Angelo Guerraggio e Gianni Paoloni (Franco Muzzio Editore, 2008); “Keplero. Una biografia scientifica” di Anna Maria Lombardi (Codice Edizioni, 2008); “Energia per l’astronave terra” di Nicola Armaroli e Vincenzo Balzani (Zanichelli, 2008); “L’Immagine del mondo nella testa” di Valentino Braitenberg (Adelphi, 2008); “L’eleganza della verità. Storia della simmetria” di Ian Stewart (Einaudi, 2008).
Il 7 maggio nel salone pensile di Palazzo della Ragione a Padova è prevista la cerimonia finale, che sancirà l’opera vincitrice.