Ivo Rossi attacca a testa bassa chi cerca di strumentalizzare la situzione della sicurezza in città

 

Riceviamo e pubblichiamo una analisi sul fenomeno del degrado connesso all’immigrazione clandestina.
“A Lampedusa – scrive Ivo Rossi – nel 2007 sono sbarcate 11.749 persone. Nel 2008 gli sbarchi sono stati 30.657, quasi il triplo, nonostante gli annunci del Governo Berlusconi e i miliardi di euro pagati alla Libia per porre fine alla tratta che parte da quelle coste. Più di tante parole contano i numeri, che testimoniano impietosamente la differenza che passa tra la propaganda della destra sulla sicurezza, efficace per catturare il consenso delle persone spaventate, e l’esercizio del governo di quei fenomeni che tanto allarme creano nella nostra opinione pubblica.
Era facile dire allora che gli sbarchi erano frutto delle politiche del governo Prodi. Ora, a parti invertite, si dovrebbe dire che l’escalation è frutto della leggerezza del governo Berlusconi, ma questo atteggiamento non giova ad una buona politica che invece della propaganda voglia affrontare i problemi.
Lo stesso ragionamento vale anche sul terreno della lotta alla spaccio di stupefacenti. C’è chi si limita a osservare e ad appellarsi a leggi che non hanno prodotto risultati, e chi, come il Sindaco Zanonato, conscio che il fenomeno si sta allargando, tenta nuove strade per rendere impossibile la vita agli spacciatori e garantire, allo stesso tempo, la sicurezza dei cittadini padovani. I detrattori, anche esponenti di primo piano della destra locale, arrivano addirittura a teorizzare che per far fronte al fenomeno, siccome a Padova governa il centro sinistra, le forze dell’ordine, cui compete la sicurezza pubblica, dovrebbero lasciare il comune da solo con la sua polizia locale ad affrontare con mezzi impari la situazione.
Nonostante gli auspici dei piccoli stregoni locali i responsabili delle forze dell’ordine hanno sempre dimostrato un elevato senso dello Stato ed è proprio grazie alla collaborazione fra Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale che Prefetto e Sindaco hanno dato il via ad una grande operazione che tutti si augurano dia il massimo dei frutti.
Da questo atteggiamento positivo, che non si arrende alla rassegnazione, nasce anche l’idea di multare spacciatori e acquirenti di sostanze stupefacenti con un’ammenda piuttosto salata di 500 euro. Non sarà la soluzione del problema, ma è un deterrente importante per sottrarre alla droga tanti giovani. C’è chi sostiene che i problemi sono altri?
Certo, esiste il problema della scarcerazione degli spacciatori 24 ore dopo l’arresto. Non basta denunciare il problema, la maggioranza ha i numeri per cambiare la legge.
Le forze dell’ordine non hanno il personale e i mezzi necessari per agire efficacemente? Si investano le risorse economiche necessarie, smettendola di regalare soldi e privilegi a Roma e a Catania, trascurando le emergenze del Paese.
La politica non può essere solo evocazione dei problemi. La politica è soluzione degli stessi, è coerenza fra quanto si enuncia e ciò che si fa.
Da parte nostra, che al governo del paese ci sia il centro sinistra o la destra, saremo al fianco di chi si impegna per sconfiggere i fenomeni criminali, perché il servizio alla città richiede collaborazione e non, come qualcuno immagina, piccoli boicottaggi”.

Ivo Rossi