Quello che riporto qui sotto è il testo, senza nessuna variazione della “relazione” fatta da Marco Brugnerotto, parlamentare del Movimento 5 stelle, di una giornata in parlamento, dove siede da onorevole eletto nel colegio Veneto 1 che comprende anche la provincia di Padova dove lavorava per un sito internet prima di dedicarsi alla carriera politica.
Oggi Beppe è venuto a salutarci (ieri Rodotà, oggi Beppe, domani Sir Ferguson). Sarò di parte. Ma ho fiducia. Nel movimento. Nei ragazzi eletti. E in quelli non eletti. Beppe è sempre lui. Bravo anche Filippo.
Al contrario di quanto si possa pensare…nelle riunioni segrete, non cè niente di segreto. Perchè quello che salta fuori, in cuor tuo, lo sai già.
Si è parlato anche di schei. (soldi)
Niente di scandaloso e niente di nuovo. Rispetteremo gli accordi presi in campagna elettorale. E restituiremo ogni mese circa 400 mila euro.
Che in un anno sono quasi 5 milioni.
Poi cè l’indennità di fine mandato…1 milione e mezzo di euro per ogni anno di legislatura.
Se moltiplichiamo per 6… ottenete i numeri che si potrebbero avere se tutti i 900 e oltre parlamentari facessero come fa il movimento.
Poi ci sono i rimborsi elettorali…ma è un’altra storia. 45 milioni al PD un po’ meno al PDL…
Noi i nostri li abbiamo già lasciati sul tavolo (40 milioni).
Non è mai successa una cosa del genere.
Né una restituzione di tanti soldi.
Né un accanimento mediatico verso gli unici che effetivamente restituiscono.
Ma sento che è ancora poco
E stasera a cena, confesso di aver preso due panini invece di uno.
Dopo vari tentennamenti, e sguardi di rimprovero da parte della cameriera, ho diviso il secondo hamburger con un altro deputato.
Che ringrazio di cuore, come tutti voi.