Traffico bloccato, carabinieri sul posto, schiaffoni e pugni. Sono le fai della “guerra tra poveri” che ieri sera poco dopo le 21 ha avuto come campo di battaglia via Tommaeo nel tratto antistante le cucine popolari. Il protagonista del quarto d’ora di follia è un quarantenne disabile, noto alle forze di polizia, che si è sdraiato sull’asfalto assieme alla compagna. I due sono stati portati in questura per accertamenti dopo che l’uomo ha anche ferito con un colpo in faccia un carabiniere che cercava di farlo rialzare da terra. Sembra che l’uomo ia andato su tutte le furie per presunte “discriminazioni” nei uoi confronti a favore dei poveri stranieri.
Suor Lia, la responsabile delle cucine popolari, ha replicato invece alle accuse dell’uomo, chiarendo: “Per me non ci sono differenze, sono tutti uguali, non hanno scritto in fronte padovano o immigrato, quando vengono qui arrivano spinti dalla fame. Il trattamento che riserviamo è lo stesso, sia per un extracomunitario che per un padovano. Già molte volte si sono sentite queste polemiche. Ormai devo dire che siamo abituati, in questa zona certe situazioni estreme sono all’ordine del giorno. Non ci meravigliamo più”.
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