I Carabinieri della Compagnia di Padova nella giornata di ieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto KHETTA Abdellatif, marocchino di 24 anni residente a Pontelongo (PD), in quanto, a seguito di accertamenti di polizia giudiziaria, è stato ritenuto responsabile di 4 rapine perpetrate a Padova, di cui 3 nelle ultime 48 ore.
I militari, al termine di una intensa attività investigativa, scaturita, appunto, dall’allarme creato dalle 3 rapine verificatesi a Padova, in poco meno di 48 ore, a cavallo di Ferragosto, sono riusciti ad identificarne l’autore attraverso una scrupolosa ricostruzione di fatti e circostanze e sfruttando al meglio i videogrammi delle telecamere di sicurezza che in alcuni casi hanno immortalato gli eventi.
La ricerca è stata resa ancor più difficoltosa dalle caratteristiche somatiche del sospettato che per fattezza ricorda maggiormente un indiano piuttosto che un nord-africano. Scoperto chi fosse l’autore della serie di rapine, sono scattate serrate ricerche che hanno coinvolto una cinquantina di militari della Compagnia di Padova.
Gli sforzi sono stati premiati poco dopo quando una pattuglia in perlustrazione presso i giardini “Arena” ha rintracciato il sospettato.
Portato in caserma e avuta contezza della sua identità attraverso il riconoscimento delle impronte digitali, il KHETTA veniva dichiarato in stato di fermo di P.G. per i seguenti delitti:
il 14 agosto 2013, alle ore 16.50, rapina ai danni di un rivenditore “Wind” in corso Del Popolo, mediante l’uso di una pistola automatica, con 500 euro di refurtiva
il 14 agosto 2013, alle ore 18.00, rapina ai danni di una parafarmacia in via Piovese, mediante l’uso di una pistola simile a quella utilizzata nel precedente delitto, con 500 euro di refurtiva;
il 15 agosto 2013, alle ore 07.00, in via Saetta tentativo di furto con strappo di una catena in oro ai danni di un padovano di 76 anni, senza, tuttavia riuscirci;
nonché della rapina perpetrata il 3 agosto 2013, alle ore 14.55, ai danni di un negozio “Tim” in corso Del Popolo, mediante l’uso di un coltello, con 500 euro di refurtiva.
La perquisizione personale e domiciliare a carico del giovane ha consentito di recuperare la somma di 445 euro, verosimile frutto dell’attività illecita, nonché alcuni indumenti utilizzati dal medesimo al momento dei colpi.
Dato l’oggettivo pericolo di fuga, KHETTA Abdellatif è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, comunicato al PM di turno, Dott.ssa Federica BACCAGLINI, che ne disponeva la traduzione presso la Casa Circondariale di Padova.