300 firme raccolte in una mattinata, con il banchetto in piazza della Frutta che ha funzionato a pieno regime. Soddisfatto Raffaele Zanon, esponente di primo piano della formazione di destra Fratelli d’Italia che oggi ha lanciato il primo dei due sabati di mobilitazione per le primarie del centrodestra. “C’è chi si autocandida sui giornali – spiega Raffaelele Zanon – noi preferiamo partire dai temi. e la risposta dei cittadini di Padova ci conforta sul fatto che stiamo andando nella direzione giusta”.
Per uscire dal metodo delle autocandidature o dei candidati “improbabili” calati dall’alto Fratelli d’Italia ha mantenuto le promesse e ha lanciato da oggi al 27 ottobre una iniziativa che consentirà ai cittadini di partecipare direttamente alle scelte politiche del movimento–cosi Raffaele Zanon coordinatore della costituente provinciale di FDI-annuncia la partenza ufficiale con i primi 600 votanti che si sono espressi votando per il programma.Nel sito www.fratelliditaliapadova.it si può partecipare via web indicando anche il nome del candidato a Sindaco preferito.
Con l’iniziativa “PRIMARIE DELLE IDEE.DECIDI TU PER PADOVA A TESTA ALTA.” i cittadini padovani possono recarsi nei gazebo allestiti nei quartieri e in centro o collegarsi sul sito www.fratelliditaliapadova.it per scegliere direttamente “sindaco, idee, candidati”. Due i quesiti a cui rispondere. Il primo riguarderà le scelte che Fratelli d’Italia e il centrodestra dovranno perseguire in vista delle elezioni per Palazzo Moroni. Il secondo consentirà agli elettori di indicare temi prioritari e caratterizzanti nel programma del futuro Sindaco di Padova . Nel concreto, il titolo del questionario recita “Primarie delle idee”. Decidi tu per costruire Padova a testa alta”. Il modulo sarà diviso in sei macro idee sulle tematiche più rilevanti a Padova: sicurezza e legalità, famiglia e welfare comunale, lavoro e imprese, centro storico turismo e città universitaria, lotta agli sprechi, sanità e ambiente. A ogni tema seguono quattro punti su cui scegliere e sotto ogni punto c’è uno spazio nel quale ai cittadini viene chiesto di inserire il proprio suggerimento. “Abbiamo voluto creare uno spazio libero – sottolinea Zanon – nel quale stimolare i Padovani a farsi promotori e portavoce delle criticità della città perché noi non abbiamo paura del confronto e vogliamo ascoltare la città. Non vogliamo chiuderci in una stanza e prendere decisioni tra pochi intimi o lanciare candidature con metodi – ha dichiarato il dirigente del FdI- “Abbiamo scelto il criterio della massima apertura possibile, quindi lasciare la piena libertà ai cittadini di indicarci il nome piuttosto che andare a predeterminare oppure a discutere possibili, potenziali candidati. Lasciamo campo aperto alle proposte e ai suggerimenti che ci arriveranno”. Non abbiamo pretese scientifiche, il nostro è un partito nato da poco e non vogliamo emulare nessuno – conclude Zanon – ma è importante rispondere all’esigenza di partecipazione e consentire ai cittadini di costruire insieme questa campagna elettorale partendo da un progetto politico alternativo alla sinistra».
