Da “indignada” Ascom nell’ormai famosa trasferta di Monza del 1° settembre volta a scoprire il bluff dei ministeri del Nord a vincitrice di una fascia in un concorso fashion a dimostrazione del fatto che essere impegnate in Terziario Donna, ovvero il sindacato d’impresa delle donne dell’Ascom, non significa non poter vincere una fascia ad una manifestazione di design & moda.
La riprova è venuta nel primo week end di Casa su Misura, in Fiera a Padova, dove l’Ascom, nella Gallery 78, presentava i primi due “quadri” del proprio excursus tra moda e design e che dopo gli anni ’20 e ’60 vedrà il prossimo fine settimana caratterizzato dagli Anni ’70 e ’80 per poi spingersi, domenica, nel probabile futuro della moda e del design.
Ebbene, a “Design & Fashion”, la manifestazione allestita con il contributo della Camera di Commercio di Padova e di Federmoda Italia, in collaborazione con PadovaFiere e il Coordinamento CCIAA per l’Imprenditoria Femminile, Sandra Zambon, l’”indignada di Monza” ha infatti indossato la fascia di “Miss Anni ‘60” mentre il giorno prima era toccato alla presidente di Terziario Donna, Stefania Brogin, staccare il “pass” (in quanto “Miss Anni ’20”) per concorrere alla vittoria finale per il titolo di “Miss Design & Fashion 2011”, titolo che varrà un week end messo a disposizione dal Best Western Hotel Grüner Baum di Bressanone, in Alto Adige.
Tornando alle prime due serate va segnalato l’ottimo successo “di critica e di pubblico” per gli abiti, i complementi di moda, gli oggetti di design, i video e le foto d’epoca con i personaggi significativi dei periodi rappresentati, da Coco Chanel a Charlie Chaplin, dalla Dietrich a Audrey Hepburn, per finire alla Monroe e a Carosello prima di immergersi, come nel celeberrimo sottomarino giallo, nelle musiche coinvolgenti dei Beatles e le minigonne, altrettanto coinvolgenti, di Mary Quant.
Due momenti molto intriganti grazie al lavoro curato da Carlo Schiller e Dina Mazzuccato con la collaborazione di Nadia Salmaso e la presentazione di Floriana Ombrellari.