Si sono conclusi i lavori per la realizzazione del nuovo Liceo Ferrari di Este e, a settembre, le aule accoglieranno gli studenti iscritti al nuovo anno scolastico. Le caratteristiche dell’edificio sono state illustrate oggi durante il sopralluogo che si è svolto alla presenza dell’assessore provinciale all’Edilizia scolastica Gilberto Bonetto, dell’assessore ai Servizi Sociali e Politiche Giovanili del Comune di Este Silvia Ruzzon e della dirigente scolastica del Liceo Ferrari Barbara Frizzi.
“La struttura – ha detto Bonetto – è costata 16 milioni di euro finanziati dalla Provincia ed è stata sviluppata per realizzare un istituto scolastico in grado di rispondere alle nuove esigenze didattiche per gli indirizzi classico, scientifico, linguistico. Si è voluto mettere a disposizione locali adeguati a un numero di studenti che cresce di anno in anno. Il complesso, costruito nell’area adiacente all’attuale istituto “Duca d’Aosta” include spazi per aule, laboratori, segreterie e una palestra. L’idea di creare dei poli scolastici offre la possibilità di realizzare importanti sinergie a livello tecnico, politico e amministrativo che permette di dare risposte efficienti anche in questi tempi di risorse sempre più ridotte. In tutto si tratta di 34 aule didattiche normali adatte a ospitare stabilmente e senza rotazione altrettante classi per i vari indirizzi”.
Sono state poi ricavate altre 5 aule speciali (informatica, lingue, video-musica e due per il disegno), 3 laboratori (fisica, chimica e scienze-biologia), 4 sale lettura, una sala relax per studenti, una biblioteca dotata di aule studio e aule video con possibilità di archiviare fino a 30mila volumi. Calcolando una presenza media di 25 alunni per aula, la scuola è in grado di ospitare complessivamente circa 850 studenti.
L’articolazione e la dimensione delle stanze sono state studiate tenendo conto del costante aumento annuo di iscrizioni e dell’aggiornamento dei programmi didattici. Inoltre l’organizzazione funzionale degli spazi è stata concepita per garantire flessibilità in modo da rispondere anche ad eventuali nuove esigenze future.
“Con il nuovo liceo Ferrari – ha detto l’assessore Ruzzon – la Provincia di Padova ha voluto garantire una struttura moderna e al passo con i tempi, ma anche realizzare edifici dotati dei più avanzati sistemi di costruzione per il contenimento del consumo energetico e l’utilizzo delle energie rinnovabili. La zona dove è stato costruito questo istituto è diventata a tutti gli effetti la cittadella scolastica e sportiva di Este.
In particolare si è puntato ad applicare le soluzioni previste secondo la classificazione del sistema “CasaClima” della Provincia di Bolzano in classe A. In questo caso, quindi, la distribuzione planimetrica dei locali, la forma architettonica, il controllo del ricambio d’aria e le modalità di isolamento termico sono tutte state studiate con il concetto del risparmio energetico. Inoltre sono stati installati pannelli solari termici e fotovoltaici, ma anche micro generatori eolici.
“E’ un orgoglio – ha concluso la dirigente Barbara Frizzzi – per la città di Este avere una struttura così prestigiosa. Era una vera necessità alla quale la Provincia ha saputo dare una risposta concreta. L’istituto scolastico sarà la sede adeguata per la formazione degli studenti in spazi concepiti per garantire una flessibilità d’uso e per rispondere anche alle future esigenze funzionali”.
Sono modalità costruttive finora sviluppate dal privato che l’Amministrazione provinciale intende estendere, dove possibile, anche agli immobili di propria competenza.
