Dopo l’infuocato consiglio comunale di martedì pomeriggio inizia a sgretolarsi il muro dei consiglieri eletti nelle fila dei suporter di Luca Claudio. Due i consiglieri “di peso” che hanno seguito l’esempio del consigliere Claudio Calvello, fattosi da parte in apertura del consiglio comunale di martedì. Oggi in mattinata è stata la volta dell’ex assessore al sociale Ritva Irmeli Pitkanen Espro e dell’ex assessore allo sport Angelo Montrone. La maggioranza ora resta appesa a un filo: in ipotesi infatti se si dimettesse anche un solo altro consigliere comunale e tutti in blocco i consiglieri comunali dell’opposizione, al commissario prefettizio Pasquale Aversa non resterebbe che prendere atto della situazione e dichiarare decaduto il consiglio. Una sorta di “mossa del cavallo” che renderebbe vano il tentativo disperato da parte del sindaco Luca Claudio di comandare dalla galera attraverso fax, pec e altre forme di messaggi ai suoi irriducibili. A quel punto anche il ricorso al Tar contro la bocciatura di un tentativo in extremis di nominare la Giunta, cadrebbe nel vuoto a causa del venire a mancare del Consiglio comunale. Da capire se la dimissione che manca sarà da parte di un singolo ulteriore consigliere o da parte dell’intero blocco della ormai ex maggioranza che martedì ha provato comunque a reggere l’urto delle oltre 500 persone che al centro ricreativo e culturale hanno dato vita ad una veemente contestazione, che non è mai debordata in qualcosa d’altro anche grazie alla presenza massiccia di vigili urbani e carabinieri.
Sospeso Luca Claudio ad Abano Terme arriva il commissario del Prefetto