Ci sono delle storie che spiegano più di mille analisi sociologiche come la società di Padova stia cambiando velocemente. Una di queste l’ho raccontata sull’edizione di oggi del Corriere del Veneto. Protagonista Adriano Rigo, detto da tutti all’Arcella “Picci”. Adriano dal ’69 fino a qualche anno fa è stato il titolare degli omonimi saloni su via Pontevigodarzere, negli ultimi anni in via Valmarana. Poi dopo che un male incurabile si è portato via il figlio Davide che lo aveva seguito nel suo cammino professionale, Adriano aveva chiuso. Ma di stare a casa proprio non ne era capace ed ora è tornato a fare magie con pettine e forbici. Sotto la sua ala professionale sta crescendo una giovane parrucchiera cinese, Xiaoye Xia, che domani inaugura un salone in riviera Tito Livio 12, a due passi dal Bo e dalla Prefettura. “L’ho adottata professionalmente – spiega Adriano – la considero una specie di nipotina. I cinesi hanno la stessa voglia di fare sacrifici che avevamo noi quando eravamo giovani”. Come dicevo, secondo me Picci il barbiere mi ha fatto capire con la sua storia di più di tante tavole rotonde su sociologia e chiacchiere cattedratiche, su come padova stia cambiando. E, dal mio punto di vista, ben inteso, da questo travaglio epocale, ne sta uscendo una bella città.
Alberto Gottardo
