Inizia oggi la settima edizione di DIRITTI+UMANI, la rassegna che porta ogni anno nel cuore di Padova il dibattito e la riflessione sulla centralità dei diritti umani nella nostra società. Il 2012 punta i riflettori sulle violazioni dei diritti umani legate alla discriminazione, all’immigrazione e al lavoro, proponendo percorsi ed iniziative che privilegiano l’integrazione di differenti modalità comunicative come la ricerca sociale, la letteratura, il cinema. Il programma della manifestazione prevede fino a metà dicembre proiezioni, dibattiti, incontri con gli autori, oltre alle speciali attività riservate ai più giovani, con il coinvolgimento delle scuole.
Inaugura la settima edizione al Multisala MPX (via Bomporti 22 – martedì 27 novembre, ore 21.00), il film “The Help” (Regia di Tate Taylor, 2012), che racconta la condizione delle donne afroamericane che lavoravano come domestiche nelle benestanti famiglie bianche nell’America razzista degli anni Sessanta. Ancora oggi tra le forme di lavoro servile più nascoste e non riconosciute vi è il lavoro domestico, che coinvolge decine di migliaia di colf, tate e collaboratrici domestiche in Italia, in Europa, nel mondo. Una finestra su questa realtà nel nostro paese e sull’impegno per la tutela dei diritti di queste lavoratrici sarà presentata nel corso dell’intervento introduttivo di Raffaella Maioni, Responsabile nazionale Acli Colf.
Il tema delle “vecchie e nuove schiavitù” fa da filo conduttore alla breve rassegna cinematografica che continua lunedì 3 dicembre sempre al Multisala MPX (ore 21.00) con la presentazione del film “Il sole dentro” (Regia di Paolo Bianchini, 2012), uno sguardo sulla condizione dei bambini migranti e sul loro diritto ad un futuro migliore. L’ultima proiezione è per mercoledì 12 dicembre (MPX ore 21.00) con il film “Io sono Li” (Regia di Andrea Segre, 2011), dedicato allo sfruttamento lavorativo degli immigrati cinesi. Alla serata sono invitati i rappresentanti della Commissione per la rappresentanza dei cittadini e delle cittadine straniere residenti a Padova.
La prima settimana di attività è inoltre caratterizzata dal rinnovato impegno della città di Padova contro la pena di morte e vede mercoledì 28 novembre al Teatro Ruzante (Riviera Tito Livio, 45 – ore 21.00) l’intervento/testimonianza di Joaquín José Martínez, 96° condannato a morte negli USA riconosciuto innocente e liberato nel 2001. Sono passati dieci anni dall’avvio della Campagna internazionale città per la vita città contro la pena di morte promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, alla quale la nostra città ha aderito nel 2004 e venerdì 30 novembre come ogni anno alle ore 18.00 è in programma l’illuminazione della Torre dell’orologio in Piazza dei Signori, in contemporanea con altre centinaia di città in Italia e in Europa. La battaglia di civiltà contro la pena di morte è anche al centro della “Giornata internazionale dei diritti umani”. Lunedì 10 dicembre, nell’Aula Magna dell’Università di Padova (via VIII Febbraio), il mondo dell’Università (ore10.00) e la società civile (ore 15.00) incontrano la Commissione internazionale per l’abolizione della pena di morte, invitata del Centro Diritti Umani in occasione del 30° anniversario della sua istituzione.
Uno dei principali obiettivi che DIRITTI+UMANI si è posto, fin dal suo esordio nel 2005, è l’attenzione particolare rivolta al mondo dei giovani, con la volontà di creare diverse occasioni di coinvolgimento e partecipazione per motivare il loro impegno e l’assunzione di comportamenti più attenti e responsabili. Proprio ai più giovani è affidato un ruolo da protagonisti consapevoli del cambiamento nell’azione per la promozione dei diritti umani. In quest’ottica s’inquadrano gli appuntamenti dedicati al mondo della SCUOLA di martedì 27 e mercoledì 28 novembre, legati alla “Giornata internazionale contro la violenza contro le donne” (25.11), con “I diritti delle donne sono diritti umani”, una serie di incontri di informazione e sensibilizzazione previsti negli Istituti superiori.
Nell’ambito invece de “La città di Padova per la vita e contro la pena di morte”, nelle giornate di giovedì 29 e venerdì 30 novembre, gli studenti delle scuole superiori incontrano Joaquín José Martínez. Infine venerdì 7, martedì 11 e mercoledì 12 dicembre nell’ambito della “Giornata internazionale dei diritti umani” (10.12) sono proposti particolari incontri di informazione e sensibilizzazione nelle scuole.
Autori, parole e lettori sono invece al centro degli appuntamenti “DIRITTI TRA LE RIGHE” che quest’anno vogliono essere un forte richiamo alla politica a sostegno di due campagne per un’Italia più civile: quella contro l’inutile acquisto dei cacciabombardieri F35 e a favore del taglio delle spese militari e la campagna contro l’ergastolo ostativo che condanna un numero significativo di detenuti a morire in carcere.
Si tiene invece mercoledì 5 dicembre al Centro Diritti Umani (via Martiri della Libertà, 2 – ore 17.00) la presentazione di “Armi un affare di stato: soldi, interessi, scenari di un business miliardario” (edizioni Chiarelettere 2012), con la presenza di Francesco Vignarca, co-autore del volume e Presidente di Archivio Disarmo e di Alfredo Cucciniello, responsabile dipartimento pace e stili di vita Acli nazionali e Alessandro Pascolini, docente di “Scienza per la pace” presso l’Università di Padova.
Giovedì 13 dicembre l’appuntamento è a Palazzo Moroni in Sala Anziani (via del Municipio, 1 – ore 17.30-20.30) con (edizioni Stampa alternativa 2012), in cui Francesca De Carolis curatrice del volume discute con Umberto Curi, Docente dell’Università di Padova e con Vittorio Borraccetti, membro del CSM.
La rassegna chiude venerdì 14 dicembre in Sala Polivalente, (via Diego Valeri, 17-19, ore 14.30-17.00), con l’incontro “Dal servizio civile all’impegno civile”, dedicato ai 40 anni dall’approvazione della legge 772/72 sull’obiezione di coscienza. Attraverso le riflessioni di Sandro Gozzo, insegnante, educatore, obiettore di coscienza all’esercito e Michele Angrisani, film maker e documentarista, si vuole richiamare l’attenzione sull’importanza di un rinnovato impegno civico, premessa per ricostruire quel sentimento di appartenenza ad una comunità che è alla base di ogni società democratica.
Il progetto DIRITTI+UMANI è nato alla fine del 2005 quale evento/contenitore per promuovere una forte azione di sensibilizzazione sui diritti umani rivolta alla città di Padova. La finalità principale è quella di dare visibilità alla tematica diritti umani richiamando l’attenzione dell’opinione pubblica, dell’associazionismo, delle istituzioni, sulle situazioni di crisi, ma anche sugli elementi di speranza e le “buone notizie” che segnalano un passo avanti nell’affermazione di una nuova e più rispettosa coscienza civile e sociale, data dall’appartenenza alla comune famiglia umana.
DIRITTI+UMANI è un evento realizzato da Associazione Diritti Umani – Sviluppo Umano, Acli, Adescoop – Agenzia dell’Economia Sociale s.c., Centro Padovano della Comunicazione Sociale – MPX, Fondazione Fontana, Coonfcooperative e Lega Coop Sociale, con il patrocinio e il contributo del Comune di Padova – Progetto Giovani e del Centro diritti umani dell’Università di Padova, con la collaborazione della Comunità di Sant’Egidio e del Comitato Veneto per l’Unicef.
