Alberi di Natale e luminarie pericolosi: maxi sequestro della Guardia di finanza

Con l’operazione “Christmas Lights” la guardia di Finanza di Padova ha sequestrato 5 tonnellate di merce tra abeti sintetici, palle di Natale, luminarie, festoni, luci decorative, candele natalizie e giocattoli, assolutamente fuorilegge. Tutti articoli made in China, non rispondenti agli standard di sicurezza, sprovvisti delle indicazioni su provenienza, composizione e luogo di fabbricazione, che, se immessi sul mercato, potevano garantire ricavi per 2 milioni di Euro.
I Finanzieri di Padova, che hanno operato con l’ausilio della Polizia Municipale, hanno “rovinato le Feste” a tre ditte operanti all’interno del Centro Ingrosso “Cina” di Corso Stati Uniti, ed ad una di Campo San Martino (PD).
Il denominatore comune, oltre all’origine della merce, è la nazionalità degli imprenditori segnalati: si tratta di due donne e due uomini, tutti di origine cinese e di età compresa tra i 24 e i 41 anni. Clicca qui per vedere il servizio sull’operazione
Tra i prodotti sequestrati è stata individuata una nuova “minaccia”, già segnalata in una recente inchiesta della Commissione Europea: vere e proprie “catene luminose killer” che, prodotte “fuori norma” e prive del marchio “CE”, surriscaldandosi possono provocare un principio d’incendio o essere fonte di scosse elettriche. È il caso di 17.000 addobbi luminosi, rinvenuti nel “superstore” di Campo San Martino: si tratta di materiale a funzionamento elettrico, da collegare direttamente alle comuni prese a muro da 220 Volt, completamente privo di tutte le prescrizioni di sicurezza per la specifica categoria merceologica.
Non è la prima volta che la Guardia di Finanza di Padova mette in sicurezza, prima dell’immissione in consumo, merci pericolose per la salute pubblica.
Tra i 2 milioni di prodotti sequestrati, nel solo 2009, non rispondenti ai requisiti minimi di sicurezza su trovano, infatti, anche pennarelli tossici, occhiali da sole con lenti non filtranti, giocattoli non rispondenti agli standard di sicurezza, cosmetici nocivi.
La Guardia di Finaza ha deciso di fare del bene con una parte del materiale contraffatto sequestrato quest’anno: cento indigenti potranno trascorrere un Natale “più caldo” grazie ai capi di abbigliamento consegnati alla Parrocchia di Rubano (PD) dal Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Padova Colonnello Ivano Maccani.