Alessandra Moretti indica le priorità per il Veneto post leghista: lavoro, imprese e sanità oltre alla sicurezza

 

Lavoro, imprese e sanità: sono questi i primi punti su cui il candidato del Pd alle regionali del Veneto, Alessandra Moretti, lavorerà se dovesse essere eletta, per avere una regione che “torni protagonista e leader della ripresa economica, della politica nazionale ed europea”. A margine del lancio della sua campagna elettorale Moretti ha detto che in Veneto “la domanda piu’ drammatica e’ quella del lavoro, su cui c’e’ una Regione che non ha saputo dare risposte e che ha lasciato soli i cittadini ‎Partiremo nei primi cento giorni del nostro mandato con un piano straordinario sul lavoro, per valorizzare il jobs act del governo Renzi declinandolo con le nostre specificita’”. Oltre a questo, Moretti vuole “riportare la sanita’ veneta a livelli di eccellenza: siamo stati declassati da secondo al quinto posto nella classifica nazionale. ‎Le lunghe liste d’attesa ci preoccupano e preoccupano i veneti: la loro salute non puo’ aspettare”. “L’altro grande obiettivo e’ di sostenere l’impresa, riprendendo da un nuovo modello di imprenditorialita’ veneta, che sappia vincere le nuove sfide della competizione internazionale, attraverso anche una regione che sappia semplificare e sburocratizzare, rilanciando il Veneto”, ha aggiunto. L’ex parlamentare del Pd vuole “un Veneto che non abbia paura della sfida internazionale e che si apra alla globalizzazione con una Regione che gli sta a fianco, che stia a fianco dei lavoratori e degli imprenditori‎”. (AGI)