In controtendenza rispetto al clima di ostilità verso il diverso che pervade sempre più le città venete, Medici con l’Africa Cuamm torna a dire con forza: “Mio fratello è Africano”. Lo fa grazie al sostegno di Alì Supermercati che dal 15 febbraio, fino all’8 marzo, aderisce alla garbata provocazione ospitando nei principali punti vendita della Provincia di Padova i totem con i volti anneriti dei nove testimonial della campagna.
Presentata al pubblico nazionale lo scorso novembre “Mio fratello è Africano” parla di come di fronte alla malattia e alla sofferenza siamo tutti uguali. Non è quindi questione di schieramenti politici. È una faccenda che ha a che fare con il diritto umano fondamentale di essere curati. Niccolò Ammaniti, Niccolò Fabi, Alessadro Fei e Samuele Papi, Francesco Facchinetti, Mago Forest, Rossano Galtarossa, Luca Manfredi, Veronica Pivetti prestano il loro volto a questa campagna: ritratti che “testimoniano” una scelta e invitano a seguirla per consentire a Medici con l’Africa Cuamm di continuare la sua attività a sostegno del diritto alla salute in Africa.
«Abbiamo bisogno di persone e istituzioni che parlino poco e facciano molto e bene» dichiara don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm. «Alì Supermercati è una di queste realtà cui va tutta la nostra riconoscenza e gratitudine».
L’adesione alla campagna da parte di Alì si colloca infatti in un percorso di lungo periodo che vede la catena di supermercati sostenere l’attività di Medici con l’Africa Cuamm dal 2007 per la costruzione, l’equipaggiamento e il mantenimento di un laboratorio d’analisi per la cura dell’Hiv/Aids in Kenya. L’iniziativa, che ha raccolto ad oggi oltre 110.000 euro, è inserita all’interno del catalogo premi Alì con la possibilità per i clienti di devolvere i punti della carta fedeltà a questa causa.
«I supermercati Alí si sono sempre dimostrati fortemente radicati al territorio, non solo per la loro capillare presenza, ma anche attraverso il sostegno di una serie di iniziative rivolte al sociale. Dal 2007 sosteniamo i progetti di Medici con l’Africa CUAMM perché crediamo nella Missione della lotta contro l’AIDS e crediamo nel costante impegno profuso da Medici con l’Africa Cuamm nel fornire supporti concreti per prevenire il diffondersi del virus tra i nostri fratelli Africani. Motivo di orgoglio è riscontrare che anche i nostri Clienti hanno creduto ai progetti che abbiamo deciso di sostenere, raccogliendo insieme a noi, dal 2007 oltre 110.000 euro. Insieme abbiamo quindi raggiunto obiettivi importanti e insieme vogliamo continuare a perseguirli», dichiara Marco Canella, il Titolare di Alì S.p.A.
Dopo il periodo di esposizione dei totem – presso l’Alìper di Padova in via Saetta, l’Alìper di Piove di Sacco, l’Alìper di Piazzola sul Brenta, l’Alìper di Maserà, l’Alìper di Abano Terme e l’Alì di Terranegra – la campagna continuerà a viaggiare attraverso le bustine di zucchero Alì che ricordano a tutti, anche di fronte a un caffè, che “Mio fratello è Africano”.