La polizia di Padova ha fermato tre sciacalli a Bovolenta, indiziati di aver rubato alcuni oggetti di valore dalle case sgomberate in seguito alla recente alluvione. I tre indiziati di reato un serbo 63enne pregiudicato ed altri due connazionali di 29 e 32 anni, sono stati portati in questura ed identificati e successivamente denunciati per furto aggravato e ricettazione. Nell’abitazione cittadina del più anziano dei tre i poliziotti della squadra volanti hanno trovato durante una perquisizione molto materiale come hi-fi, attrezzi per l’edilizia ed altro probabile frutto di altri furti. Nel furgone, sequestrato ai tre a Bovolenta, i poliziotti in paerticolare hanno trovato 4 macchine fotografiche digitali sporche di fango ed un candelabro in argento di cui i legittimi proprietari appunto perchè ancora fuori casa non hanno al momento ancora denunciato il furto. Quando la pattuglia della polizia, che iniseme ai militari dell’Esercito presidia le zone alluvionate, ha fermati i tre serbi a bordo del furgone con targa austriaca successivamente sequestrato, attorno ai tre si è formato un cappannello di persone che hanno inveito contro i ladri plaudendo all’operato dei poliziotti.
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