Termini riaperti e risarcimento del 70% del danno massimo erogabile automatizzato. Lo ha deciso la giunta della Camera di commercio di Padova che ha riaperto il bando di contributi al ripianamento dei danni subiti dalle aziende nelle zone del padovano colpite dall’alluvione del novembre dello scorso anno.
Grazie alla nuova ‘formula’ dell’acconto l’ente di piazza Insurrezione darà subito il 70% del contributo massimo erogabile parametrato al “danno dichiarato” senza attendere la determinazione del danno accertato. La Giunta dell’ente camerale guidato dal presidente Roberto Furlan ha infatti confermato il bando per la concessione di contributi a favore delle aziende colpite dall’alluvione di fine ottobre-inizio novembre 2010, introducendo il nuovo concetto dell’acconto al 70% del contributo, a tutte le imprese danneggiate che abbiano subito un danno non inferiore a 5.000 euro (escludendo perciò quelle il cui danno è inferiore ai 5.000 euro), in attesa di avere il reale importo accertato e su cui effettuare il successivo conguaglio.
I contributi verranno erogati entro 30 giorni dalla presentazione della domanda. Il presidente Furlan evidenzia come “in attesa della definizione dei danni accertati l’acconto è sembrato il percorso più rapido per dare alle imprese un segnale concreto di supporto e vicinanza dell’Ente camerale.” Per quest’azione di sostegno verrà utilizzato l’intero importo disponibile rimasto, che è pari ad oltre 1.300.000 euro e comunque superiore al milione di euro originariamente assegnato per la concessione dei contributi. (ANSA).