Anche l’Appe, l’associazione dei pubblici esercizi padovani che raggruppa bar, ristoranti e pasticcerie di Padova, esprime un giudizio cauto sulla nuova rimodulazione della zona a traffico limitato entro le mura del centro storico.
“Da un lato – commenta la vice Presidente APPE Federica Luni – siamo contenti che il Comune si stia rendendo conto dei danni che sta causando la decisione presa in maniera affrettata a fine luglio. Dall’altro lato – tuttavia – non possiamo essere soddisfatti di una concessione solo parziale, che genererebbe un effetto “ping pong”, con i varchi ora accesi, ora spenti, ora di nuovo accesi, e così via».
L’Associazione, che raggruppa circa 500 pubblici esercizi in Città, si riserva comunque di “sentire” i propri associati, prima di dare un giudizio definitivo sulla proposta avanzata dall’Amministrazione comunale”.
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