Anche Despar in campo per aiutare Belluno e le zone colpite dall’alluvione: avviata la raccolta fondi tra i clienti

 
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E’ iniziata domenica 11 novembre la raccolta fondi organizzata da Aspiag Service (la concessionaria Desparper il Triveneto e l’Emilia Romagna) a favore dei territori montani de Veneto pesantemente colpiti dal maltempo di fine ottobre, che ha devastato estese aree boschive, danneggiato viabilità e infrastrutture, isolato per giorni valli e paesi.
In tutte le filiali Despar, Eurospar e Interspar, i clienti possono aggiungere all’importo del proprio scontrino una donazione libera, e supportare così la gestione dell’emergenza e del post emergenza nelle aree colpite.
La somma raccolta sarà interamente versata nel conto corrente che la Regioni Veneto ha istituito per far fronte alle necessità generate dal disastro.

Oggi, a Venezia, l’Amministratore Delegato di Despar, Arcangelo Francesco Montalvo, e il Direttore Marketing, Fabio Donà, hanno incontrato a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale del Veneto, il Presidente Luca Zaia, al quale hanno illustrato l’iniziativa.
Le immagini dei boschi veneti rasi al suolo dal vento”, ha detto Zaia, “sono tra le più impressionanti e dolorose di questa calamità, e sono grato a Despar per aver colto, con sensibilità sociale e ambientale, l’opportunità di aiutarci a sanare una ferita così grave. È significativo e consolante scoprire, giorno dopo giorno, quante grandi e piccole aziende si stiano attivando per dare il loro contributo alla rinascita. Una funzione sociale che, come anche nel caso di Despar, si affianca alla valenza economica e qualitativa aziendale”.

Francesco Montalvo, AD di Despar, ha dichiarato: “Il maltempo ha colpito casa nostra, le montagne che amiamo, e con cui tantissimi di noi hanno un legame di nascita o di residenza, e altrettanti un legame emotivo o di memoria: ci pare doveroso tradurre in fatti concreti il nostro senso di responsabilità sociale, e dare supporto alle aree colpite. Sappiamo di poter fare molto, grazie alla generosità dei nostri clienti, che hanno sempre risposto con prontezza a questo genere di appelli.
Insieme alla Regione Veneto, stiamo progettando anche un’attività nel medio e lungo terminea favore di un rimboschimento responsabile delle aree forestali che hanno visto cadere in una sola giornata milioni di alberi”.