Da Kim Jong Un alla campagna elettorale di Trump. Dalla lotta alla casata ai 40 anni di fabbrica in svizzera. Antonio Razzi racconta tutto e di più nel suo libro autobiografico “Un Senatore Possibile” (Graus Editore). Il senatore di Forza Italia diventato noto al grande pubblico anche grazie alle imitazioni del comico Maurizio Crozza e per le sue “missioni diplomatiche” in Corea del Nord, si è intrattenuto al caffè Pedrocchi durante un incontro organizzato da Radio Padova. Un invito accettato volentieri dal senatore, habituè radiofonico al programma del mattino condotto da Barry Mason con la partecipazione dell’opinionista Alberto Gottardo. I due speaker della trasmissione nell’occasione hanno dialogato con l’autore del manoscritto, dettosi divertito dell’affetto ricevuto da una trentina di ospiti che hanno animato la sala bianca del caffè Pedrocchi, sfidando la pioggia mattutina pur di scambiare con il senatore forzista qualche battuta e posare perun selfie.
“Razzi è un personaggio senza filtri e senza finzioni – commenta Barry Mason, conduttore del Morning show che spesso ospita le sgrammaticate incursioni del senatore – ed il suo libro restituisce un personaggio più complesso e profondo di quello che risulta dalle caricature televisive. E’ davvero un peccato per noi “perdere” un personaggio così simpatico nel corso del nostro “Morning show”, programma mattutino che durante gli ultimi dodici mesi è riuscito a portare Radio Padova alla ribalta della cronaca nazionale non solo grazie alle battute al fulmicotone di antonio Razzi, ma anche alle provocazioni di Oliviero Toscani e Mauro Corona oltre alle dichiarazioni mai banali di Matteo Salvini ed Alessandra Mussolini, solo per fare alcuni nomi”.
Il Morning show è in onda tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 6,30 alle 9.30 sulle frequenze di Radio Padova. Condotto da Barry Mason, voce storica dell’emittente di corso Venezuela, conta sui contributi di opinione in studio di Alberto Gottardo e le perle di saggezza della star di youtube Nicola Brugiolo.
“E’ un programma che provoca e fa riflettere sempre con una robusta dose di ironia – spiega Alberto Gottardo – l’ingrediente decisivo per la riuscita di questo programma che da poco ha inaugurato la seconda stagione è il contributo del pubblico che ogni mattina duetta con noi speaker attraverso whatsapp e telefonicamente. E’ una sorta di agorà radiofonica, in cui si discute, ci si arrabbia e non raramente ci si commuove. La forza della radio sta proprio in questo: la distanza tra conduttore ed ascoltatore è pari a zero e spesso sono proprio le voci di chi interviene dall’altra parte del microfono la parte più interessante del programma”.