Assolto perchè il fatto non costituisce reato. E così Joe Formaggio, sindaco di Albettone, noto alle cronache per le sue spericolatezze verbali, ha fatto salva la incensuratezza grazie alla decisione del giudice del tribunale di Vicenza che non ha ravvisato la istigazione a delinquere nel cartello che il sindaco aveva appeso qualche mese fa alle porte del Comune che lo vede primo cittadino. Assistito dagli avvocati Lino Roetta e Francesca Rigato, il sindaco Formaggio ha visto chiudersi la vicenda giudiziaria, apertasi quando aveva affisso sotto il cartello stradale che delimita il confine del Comune di Albettone il cartello recante la scritta: “Si comunica a tutti i ladri, bastardi, delinquenti, cercaguai e persone indesiderate che in questo Comune non esiteremo a spararvi se violate le nostre case e minacciate le nostre famiglie” e via delirando. Secondo il giudice, che ha fatto propria la tesi difensiva, codesto cartello non costituiva una istigazione a sparare alle persone senza motivo, ma aveva piuttosto la valenza di un generico “attenti al cane”. Caso chiuso, dunque.
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