Per mitigare gli effetti degli aumenti energetici, già annunciati per il terzo trimestre del 2018 dall’ARERA, l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, è attivo il servizio SOS Energia di Confartigianato Padova, che in dieci anni di attività ha già fatto risparmiare alle aziende e alle famiglie padovane cinque milioni di euro.
“Il nostro servizio si basa su due capisaldi: un’attenta analisi delle forniture energetiche di ogni azienda o famiglia che si rivolge ai nostri esperti e la successiva indicazione della fornitura più adatta, studiata basandosi su abitudini e necessità di consumo – spiega Roberto Boschetto, Presidente di Confartigianato Padova. Il nostro obiettivo è quello di accompagnare con professionalità imprese e famiglie nella scelta di un fornitore del libero mercato, tenuto conto del fatto che quattro milioni di italiani, che ancora si affidano al mercato di tutela (la vecchia Enel, per intenderci, o le aziende municipalizzate), entro luglio 2019 dovranno decidere in una giungla di offerte che provengono da oltre settecento diversi marchi”.
Le imprese che si rivolgono al servizio di Confartigianato possono contare poi su un ulteriore opportunità: il CAEM,il primo consorzio italiano di aziende artigiane per l’acquisto di energia elettrica e gas,in grado di aggregare la domanda energetica di oltre 1400 aziende nella sola provincia di Padova, con l’obiettivo di negoziare prezzi vantaggiosi.
“Grazie al CAEM, la cui iscrizione è gratuita perché compresa nella tessera di Confartigianato Padova, siamo in grado di soddisfare il fabbisogno energetico del panettiere di Piove di Sacco, così come dell’officina meccanica di Cittadella, ad esempio – continua Boschetto. È compito di un’associazione fare squadra per tutelare gli interessi dei propri iscritti. E in questa fase così delicata, per i cambiamenti in atto nel mercato dell’energia e per gli aumenti già annunciati, è importante fare squadra”.