Bagno di folla per Beppe Grillo a Conselve. Venerdì a Cittadella

 

beppe grillo padova conselveBeppe Grillo, che ha parlato a Conselve per oltre un’ora di fronte a 2000 persone, non ha voluto commentare le affermazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha messo in guardia nel suo discorso a Pesaro dal “dare fiato ai demagoghi”. Il comico genovese impegnato in una serie di comizi nel padovano in vista delle prossime elezioni amministrative si è trincerato dietro ad un secco “non commento” chiudendosi dentro il camper con cui sta girando l’Italia. Beppe Grillo ha avuto anche un siparietto con un ubriaco del posto, portato poi via da vigili urbani e carabinieri. Venerdì nel pomeriggio Grillo sarà a Cittadella, per poi spostarsi a Rosà e Thiene. Sabato chiuderà il tour veneto a Verona in piazza Brà.

Durante il comizio ha risposto indirettamente dal palco dicendo che “sento parlare di populismo e di demagoghi. Ma il mio non è populismo, è politica, e non la faccio nemmeno io, la fa chi si candida nel movimento 5 stelle. Il vero pericolo non sono io, sono i cittadini per bene, incensurati, che si sono stancati e vogliono mandare a casa questa classe fatta di partiti e ruberie per riappropriarsi del piacere e del dovere di discutere delle scelte pubbliche”. Grillo, chiudendo il proprio comizio a Conselve ha risposto ai sondaggisti che lo accreditano del 7 per cento su base nazionale. “Noi non siamo nè al 7 nè al 10 per cento: sento che vogliono mettere nella prossima legge elettorale lo sbarramento al 12 per cento. Se fanno così i responsabili dei partiti non si rendono conto che rischiano loro di non raggiungere quella soglia perchè noi siamo il primo vero e unico movimento politico del Paese. Agli elettori dico che hanno due scelte: o un salto nel buio con noi o una lenta e consapevole eutanasia con i partiti che ci sono adesso”.