Dovrebbe succedere che il Biancoscudati Padova pareggiasse quattro volte di seguito e che l’Altovicentino per un mese le vincesse tutte perchè l’undici di Carmine Parlato perdesse la vetta del girone. Oppure che i padovani ne perdessero tre di seguito. Insomma cose mai viste e che probabilmente non vedremo di qui alla fine del campionato con i padovani che impiegano meno di un tempo per mettere in cassaforte il risultato e nella ripresa giochicchiano risparmiando energie. Mentre dall’altra parte l’Altovicentino si danna l’anima pareggiando contro l’Union Ripa la Fenadora, e così perde altre due lunghezze sui biancoscudati. La cronaca del primo tempo (tre goal in poco più di mezzora di gioco la potete leggere qui).
Nel secondo tempo il Padova becca l’immancabile goal (praticamente un portafortuna da quindici giornate), ma ne fa uno. E così finisce 4 a uno. (Se volete sapere chi ha segnato cliccate su Padovagoal). A chi scrive non interessa chi ha segnato: interessa invece che l’incubo sta per finire e finalmente, a meno di debàcle clamorose, l’anno prossimo, come cantano gli ultras a fine partita, giochiamo in LegaPro.
Stasera alle 19.45 sui canali 95 e 666 del digitale terrestre a partire dalle 19.45 i tifosi del Padova potranno rivedre i goal durante la trasmissione Dday condotta da enea Paglia con le reti commentate dall’ottimo Stefano Volpe