La bici a Padova, tra spettacoli e casi da Striscia la notizia. Moreno Morello in questo filmato racconta le traversie di un padovano che si è visto sequestrare la bici dai vigili urbani, a suo dire senza nessun perchè.
Facciamo notare come anche Striscia la Notizia sbagli: i sottopancia dell’assessore Marco Carrai e del comadante dei vigili urbani Lucio Terrin sono invertiti
E venendo dagli spettacoli come Striscia a quelli dal vivo, va segnalato quello dedicato alla bici previsto per venerdì sera all’agorà del centro Sa Gaetano per presentare il Bici masterplan a città.
Venerdì 11 dicembre alle 20.45 l’Agorà del Centro Culturale Altinate San Gaetano sarà ribalta per uno spettacolo un po’ particolare. Si tratta di una performance prodotta per presentare il Bici Masterplan 2010 – 2015 del Comune di Padova, ovvero i progetti stradali, e non solo, dedicati alle biciclette in città. Il lavoro si presentava arduo perché si trattava di rendere drammaturgici alcuni dati e concetti esposti in questo Piano: una piccola sfida che abbiamo accettato e speriamo di aver risolto in maniera sufficientemente piacevole.
La cosa che però rende particolare questo progetto è il coinvolgimento di quattordici artisti molto diversi tra loro, che non si conoscevano prima di accettare questa “provocazione”, che venivano da esperienze diverse e che lavorano in modo diverso. Ci saranno attori della Valentino Lago, ma anche di Belteatro, ballerini della Dance School DNA e un mimo. Molti amici tecnici e attori ci hanno aiutato.
Non anticipiamo nulla dello spettacolo perché, se piacerà, sarà lui a parlare, noi però vi aspettiamo anche per incontrarci discutere e confrontarci”. Con amicizia Barbara Ammanati.
Attori: Bruna Carraro, Federica Santinello, Silvia Ramaciotti, Elisabetta Janson, Paolo Domenichelli, Roberto Ceccato, Paolo Landini. Ballerini: Carolina Ellero, Chiara Franco, Alessandra Gobbato, Melissa Paccagnella, Giada Simone, Beatrice Veronese della Dance School DNA coreografie di Patrick Duncan. Mimo: Charlie Agostini. Voce narrante Roberto Ceccato
Regia Roberto Ceccato. Ideazione e testo Barbara Ammanati
L’ingresso è gratuito