Porno vietato a Cittadella nelle edicole.
A deciderlo il primo cittadino, Massimo Bitonci, che vieta a tutte gli esercizi di “esporre al pubblico riviste, giornali, calendari o manifesti aventi contenuto pornografico o, comunque, che oltrepassino il buon gusto e dileggino la morale o la pubblica decenza”. Bitonci, deputato leghista già noto per la sua precedente ordinanza “anti sbandati”, ossia l’obbligo per gli stranieri di dimostrare di disporre di un reddito minimo per ottenere la residenza nel comune di Cittadella, ha voluto tuttavia mettere i puntini sulle i e precisare che il divieto riguarda anche “l’affissione di manifesti che rappresentano disegni corredati da frasi e parole dal contenuto osceno al limite della pornografia”. Previste pesanti sanzioni amministrative contro i trasgressori – Per far sì che l’invito venga accolto da tutti il primo cittadino ha predisposto anche delle sanzioni amministrative pesanti contro i trasgressori. Chi affigge un manifesto o espone giornali dai contenuti hard rischia una multa di 500 euro: nel caso delle edicole c’è poi la possibilità che l’amministrazione decida di revocare la licenza al commerciante.
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