L’ARERA ha introdotto alcuni bonus bollette destinati alle fasce della popolazione che stanno vivendo un periodo di disagio economico aggravato dalla crisi pandemica ancora in atto. Grazie al Decreto Sostegno sono stati stanziati ben 600 milioni di euro destinati ad aiutare le categorie con una situazione economica precaria a pagare le bollette di luce, gas e acqua.
Vediamo assieme quali sono gli estremi stabiliti dall’ARERA e le modalità di erogazione del sussidio.
Bonus per partita IVA e PMI
In questo caso si tratta di un bonus per le spese elettriche rivolto ai proprietari delle piccole imprese, ai ristoratori, ai liberi professionisti, ai bar e alle attività commerciali per le utenze elettriche a bassa tensione, con un livello di potenza impiegata fissato a 3kW, a scopo puramente commerciale. Questa misura prevede una riduzione delle quote fisse fino al 70%, da applicare direttamente in bolletta per i mesi di aprile, maggio e giugno 2021.
Inoltre, è prevista anche una riduzione per il pagamento del Canone Rai pari al 30% per le attività commerciali, e in particolare per il settore ristorativo, in cui è prevista la somministrazione e il consumo di bevande, nonché l’utilizzo della televisione.
Bonus bollette per disagio economico
In questo caso, le condizioni necessarie per richiedere il bonus prevedono un valore ISEE inferiore a 8265 euro, oppure l’appartenenza ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e con ISEE non superiore ai 20000 euro, o in alternativa appartenere ad un nucleo familiare titolare del Reddito di cittadinanza o della Pensione di cittadinanza. Ovviamente è necessario avere un contratto di fornitura per le utenze ad uso domestico oppure usufruire di una fornitura condominiale.
In questo particolare momento storico poter usufruire di un aiuto economico di questo genere può fare la differenza. Per questo è essenziale informarsi sulle diverse opzioni offerte, consultando anche alcuni approfondimenti sui gestori luce, così da riuscire a trovare la soluzione più adatta ai propri obiettivi di risparmio. È infine necessario sottolineare che ogni famiglia potrà avere accesso soltanto ad un bonus per tipologia, a scelta tra luce, gas o acqua, utilizzabile per un intero anno.
Bonus per il disagio fisico
L’ARERA ha anche introdotto un bonus sui consumi elettrici per le persone affette da grave malattia o con disagio fisico. In particolare, questo bonus è rivolto a tutti coloro che hanno la necessità di utilizzare apparecchiature elettriche per mantenersi in vita. Le suddette apparecchiature dovrebbero rientrare nella lista stilata dal Ministero della Salute (decreto del 13 gennaio 2011).
Per richiederlo bisognerà compilare il modulo di domanda e allegare una serie di documenti necessari. Fra questi si trova il certificato ASL attestante l’invalidità del soggetto richiedente specificando anche la tipologia di apparecchiatura usata, il numero di ore di impiego quotidiano e l’indirizzo dell’abitazione presso la quale viene utilizzata. In ultimo, è necessario comunicare anche alcuni dati relativi alle forniture energetiche, come il codice PDR e POD, reperibili sulla propria bolletta, insieme alle potenze impegnate.