Gli uomini della Guardia di Finanza di Venezia hanno effettuato nella mattinata di oggi una serie di perquisizioni nella sede della galleria d’arte Vecchiato di Padova e presso le abitazioni dei titolari. L’acquisizione di documenti e materiale informatico è successiva all’esposto denuncia presentato dai legali dell’artista Paola Epifani, in arte Rabarama. Un sodalizio, quello tra la scultrice padovana d’adozione e la Vecchiato Art galleries durato quasi vent’anni e interrotto bruscamente con una serie di accuse reciproche. Di mezzo, nell’intricata vicenda giudiziaria scaturita dal divorzio tra l’artista e la galleria d’arte che l’ha resa famosa, c’è anche una istanza di fallimento emessa dal tribunale di Brescia con una richiesta di risarcimento da parte di Rabarama di un milione e 200mila euro, cifra sulla cui responsabilità Rabarama e i Vecchiato si rimpallano reciprocamente accuse e recriminazioni.
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