Con un’operazione coordinata nel territorio di Abano Terme i Carabinieri hanno rintracciato e dato esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare con collocamento in comunità, emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Venezia, di tre minorenni, originari dell’Est Europa, tutti conosciuti alle Forze dell’Ordine.
Le indagini condotte dall’Arma di Albignasego hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei minori che, da quanto emerso, si sono macchiati dei reati tra i più gravi ai danni di una loro coetanea.
Da oltre 3 anni, da amici si erano trasformati in aguzzini, sottoponendo la vittima a soprusi di ogni genere, costringendola con percosse e minacce a consegnare denaro e ad avere rapporti sessuali con loro.
L’incubo della ragazza ha avuto termine solo allorquando, trovato il coraggio di confidare alla madre cosa stava subendo, insieme si sono recate dai Carabinieri a sporgere denuncia.
Il GIP di del Tribunale per i Minorenni, Dott.ssa Federica PIRGOLI, tenuto conto della pericolosità sociale dei giovani che in forza del gruppo che avevano creato avevano sottomesso la giovane ai loro capricci deviati, al fine di proteggere l’incolumità fisica e psicologica della vittima, ha disposto, come unica misura cautelare idonea, il collocamento in comunità dei tre.
I minori dovranno rispondere di violenza sessuale di gruppo, rapina, estorsione, minacce e percosse in concorso.