Olmi, pioppi, querce. E ancora: cespugli di alloro, nespolo e viburno. Procedono a passo spedito i lavori di ampliamento del campus di H-FARM, curati da Carron Spa, destinato a diventare il più grande e importante polo dell’innovazione a livello europeo, nonostante lo stop ai lavori imposto nelle scorse settimane dall’emergenza Covid 19.
Accanto al cantiere per la realizzazione degli edifici che andranno ad accogliere studenti imprenditori e startupper per un totale di 3mila persone, procedono velocemente le attività di piantumazione delle migliaia di alberi che andranno a formare il grande polmone verde in cui sarà immerso l’intero Campus.
I lavori sono ripresi ufficialmente a metà aprile, nel rispetto delle normative imposte dal Governo, a tutela della salute pubblica e dello sforzo collettivo.
Nel solo mese di febbraio erano stati piantumati oltre 600 alberi e più di 2mila metri tra ligustro, lauro e cotognastro. Più di un migliaio di piante sono state aggiunte nelle scorse settimane: in base al progetto ne verranno piantate complessivamente oltre 3.500 che andranno a formare il grande parco di 27 ettari che verrà aperto al pubblico e sarà utilizzabile da parte di tutta la comunità per tutte le attività sportive outdoor. L’operazione di realizzazione del parco rappresenta un arricchimento per il territorio, poiché avviene in totale armonia con la campagna che circonda l’area e le nuove piante consentiranno il ripristino della biodiversità originaria della zona.
Sempre nell’ambito del progetto di ampliamento del Campus, oltre 8 milioni di euro sono destinati alle opere viariedi accesso al Campus, al fine di ridurre il carico sulla viabilità ordinaria e l’impatto dell’insediamento sul territorio a livello di traffico e circolazione. Con il completamento della nuova strada che da Ca’ Tron permette di accedere direttamente al Campus, la realizzazione del ponte sopra il fiume la Fossetta e della nuova rotonda sulla Statale 14, tutta la parte di infrastruttura viaria è a un punto molto avanzato e in fase di completamento: l’apertura è prevista nelle prossime settimane.
Oltre al restyling di tale rete, gli interventi in programma prevedono il potenziamento del trasporto pubblico con nuove linee di autobus, soluzioni di car pooling e car sharing con l’utilizzo di mezzi elettrici. Il campus verrà inoltre dotato di 500 tra bike, e-bike, caddy car e monopattini elettrici, in un’ottica di sostenibilità e di rispetto ambientale.
La consegna degli edifici scolastici è prevista per il mese di settembre, in tempo per l’apertura della scuola: a oggi sono state terminate le coperture degli edifici nei quali sono già stati posati i pavimenti e sul tetto è in fase di montaggio il sistema fotovoltaico.
Durante tutta l’estate verranno completati i lavori relativi al centro sportivo e proseguiranno quelli relativi alla realizzazione della grande biblioteca centrale progettata da Richard Rogers. L’intervento prevede in tutto la realizzazione di 13 nuove strutture dedicate alla formazione, al mondo delle startup e delle imprese, per un totale di 30.000 mq di superficie coperta, interamente a cubatura zero, grazie al recupero dei volumi di edifici in stato di abbandono già presenti nella zona interessata e all’abbattimento di una ex base militare.