Calcio serie D: Biancoscudati Padova schianta il Montebelluna

Di fronte a mille tifosi del Padova che hanno fatto giocare i Biancoscudati in casa anche a Montebelluna una squadra bella e spietata ha messo ko anche i trevigiani ed ha confermato quella che è più di una impressione: la squadra biancoscudata è destinata ad essere la protagonista del girone di serie D. Clicca qui per vedere tutti i goal commentati da Stefano Volpe Come domenica scorsa El Rulo Ferretti ha fretta e dopo 6 minuti porta in vantaggio ai suoi. La rete nasce sull’asse Cunico – Ilari, con l’argentino che insacca. Tripudio con un boato che forse a Montebelluna non hanno neanche mai sentito. Dopo altri sei minuti Mazzocco dà inizio alla festa dei padovani con il raddoppio che passa ancora dai piedi di Ilari, una furia sulla fascia, che confeziona un assist che fa sembrare persino facile la rete. La doppietta per el Rulo potrebbe essere realtà già al 22esimo se il suo diagonale, a portiere battuto, avesse avuto un minimo di sorte in più. La dura legge del goal vale anche a Montebelluna e infatti al goal sbagliato segue la rete dei trevigiani con Maniero che sfrutta al meglio un’uscita errata di Petkovic che gli consegna la palla sui piedi complice uno scontro con Giglio. Ma niente paura, è solo uno sbandamento: gli undici guardano Parlato che pusta fuoco dalle froge e dagli occhi e capiscono che è meglio tornare in spogliatoio con più vantaggio di così. Ci pensa direttamente Ilari, che scatta sul filo del fuorigioco, servito involontariamente da un difensor avversario, butta la palla in rete e l’animo dei tifosi biancoscudati in orbita.
Al 39esimo tapin di brividi tra le due squadre con Montinaro che si vede annullato un goal e De Vido che sfiora per i padroni di casa. Nella ripresa il ritmo inevitabilmente scende e il Padova Biancoscudati dimostra di saper gestire la situazione. C’è comunque spazio per la doppietta de El Rulo al 36esimo: il cannoniere biancoscudato sfrutta al meglio un lungo assist di Busetto entrando in area e trovando il rasoterra a incrociare che si infila alle spalle di Rigo.