Doveva vincere ed ha vinto. Anzi si potrebbe addirittura dire che è bastato un tempo all’undici di Parlato per domare i bellunesi dell’Union Ripa La Fenadora. Squadra che alla vigilia si era presentata all’Euganeo con un palmares di risultati utili più che discreto, ultimo il pareggio contro il Belluno. Che sarebbe stata una gara in discesa lo si era capito già al quinto minuto dopo il goal di Marco Cunico e lo ha ribadito poco dopo la mezzora la rete del debuttante Amirante. Due reti corali, frutto non di episodi, ma bensì di una squadra che sa macinare gioco e azioni di prima da far strabuzzare gli occhi in serie D. (Per leggere la cronaca del primo tempo clicca qui) Il Biancoscudati parte subito forte anche a inizio secondo tempo ed al pronti via non fai nemmeno ad annotare che Petkovic va in ferie 45 minuti prima (al suo posto Cicioni), che Mazzocco si trova da solo davanti al portiere De Carli, ma per la seconda volta, gli manca il guizzo giusto. Al settimo minuto della ripresa doppio godimento: secondo goal di Amirante (che esordio!) e notizia del pareggio 3 a 3 a Chioggia tra Clodiense e altovincentino. Il goal del Padova nasce, tanto per cambiare dai piedi di capitan Cunico che serve un pallone al bacio al nuovo compagno. Amirante supera con un pallonetto il proprio marcatore, si aggiusta la sfera di petto e da poco prima del dischetto fa partire un tiro su cui fossi il portiere, mi sarei tolto. Roba da playstation insomma. Finisse così sarebbe Padova primo a 41 punti e Altovicentino staccato 5 punti sotto. Partita nervosa quella di Chioggia visto che le due squadre con ancora 40 minuti da giocare disputano il resto della gara con un espulso per parte.
Al minuto 17 Fabio Amirante esce applaudito dalla tifoseria che sa di poter aspettare il recupero del Rulo Ferretti con qualche ansia in meno. Smadonnano quelli collegati tramite amici e whatsapp con Chioggia perchè l’Altovicentino è tornato in vantaggio 4 a 3.
Come avvenuto nel corso della prima frazione di gara i 4908 (quattromilanovecentootto!) paganti dell’Euganeo un po’ si annoiano in realtà nella parte centrale del secondo tempo. Non succede gran che fino alla mezzora. E il brivido arriva di nuovo da Chioggia: 4 a 4. Che partita dev’essere stata quella. Questa, del Padova, si incardina verso un tranquillo scambio d’auguri. Ma come al solito arriva il goal degli ospiti, segna Ponik e Parlato smadonna almeno quanto Cicioni per la complicazione dell’affare semplice. A Chioggia intanto finisce con un pareggio. A Padova finisce con gli sbadigli (per fortuna) dopo un primo tempo frizzante. Il biancoscudati ne ha da festeggiare: la fine del suo anno per certi versi, più brutto, lo vede dall’alto del girone della serie D. La Lega Pro è sempre più vicina.
- Calcio serie D: Biancoscudati Padova – Union Ripa La Fenadora 2 a 0 a fine primo tempo
- Biancoscudati Padova, Parlato: “Bene il girone d’andata, ma sarà difficile fino alla fine. Dedico la vittoria ai tifosi”