Campagna degli alimentaristi di Confartigianato Padova contro l’abusivismo in tavola

 

I produttori alimentari di Confartigianato Padova dichiarano guerra agli abusivi. È in crescita il fenomeno di chi prepara pane e dolci in casa, senza seguire la benchè minima regola igienico sanitaria e poi li vende al pubblico abusivamente, grazie alle potenzialità di promozione dei social network.

“Naturalmente non c’è nessuna garanzia per chi acquista da pasticceri e panificatori improvvisati – spiega Nicola Trentin, Presidente dei Produttori alimentari di Confartigianato Padova. Non vengono controllate né le materie prime, né i processi di produzione, con immaginabili danni al consumatore, al quale non è garantita la tracciabilità del prodotto. Non solo, si producono ripercussioni pesanti anche sull’erario. Perché questi artigiani che operano al di fuori delle regole non pagano le tasse, innescando un meccanismo di concorrenza sleale, dannoso per chi opera in modo corretto verso i propri clienti e verso lo Stato”.

Gli abusivi, quindi, non devono sottostare a tutte le severe regole imposte a chi produce alimenti, norme studiate appositamente per tutelare tutti i consumatori, in particolare quelli che hanno un’intolleranza alimentare o, peggio, un’allergia.

“La cronaca recente ci ha purtroppo ricordato l’importanza di sapere con chiarezza quali siano i componenti di ogni alimento e i processi di realizzazione del cibo che arriva sulle tavole dei nostri clienti – continua Trentin. Noi produttori alimentari, che operiamo nel pieno rispetto delle regole, assicuriamo serietà e competenza, qualità imprescindibili e non garantite dagli abusivi. Ignorare le regole può avere conseguenze molto gravi quando si tratta di alimentazione”.

Per questo i Produttori alimentari di Confartigianato lanciano un appello: “Chiediamo alle forze dell’ordine maggiori controlli, perché sia efficacemente contrastato questo fenomeno”.