Camst – La Ristorazione Italiana ha presentato il budget 2018 ai soci della cooperativa all’interno di FICO Eataly World, il parco agro-alimentare che ospita anche il ristorante Bell’Italia firmato Camst per Eataly. Con l’occasione l’azienda, da sempre impegnata nelle politiche a sostegno dei giovani, ha premiato dieci studenti universitari con borse di studio del valore di mille euro assegnate sulla base del merito.
I dieci studenti, che si sono distinti per la media dei voti dei loro esami sono: Francesco Vetere, Giulia Gresci e Gordon Abeiku Mensah di Parma, Chiara Cicognani di Ravenna, Diletta Zardi di Imola, Luca Varotto della provincia di Padova, Sonny Forni della provincia di Bologna, Francesca Grassano della provincia di Chieti, Arianna Bernardis di Gorizia, Irene Viviani della provincia di Treviso.
Nella cerimonia di premiazione Antonietta Mundo, autrice insieme ad Alessandra Del Bocca del libro “L’inganno generazionale – Il falso mito del conflitto per il lavoro”, ha lanciato ai giovani un messaggio positivo che va al di là di credenze e pregiudizi rispetto alla disoccupazione giovanile, agli anziani che non lasciano il posto di lavoro ai giovani e alla lotta tra loro per contendersi le risorse a disposizione.
Antonella Pasquariello, presidente Camst “Vogliamo cogliere questa occasione per consegnare e valorizzare le borse di studio ai giovani figli di nostri dipendenti che frequentano l’università. È dal 1990 che eroghiamo ai figli dei dipendenti che sono in corso di studi bonus universitari (nel 2017 sono stati complessivamente del valore di 37 mila euro).
Da qualche anno abbiamo introdotto una ulteriore iniziativa che premia anche il merito di questi studenti, perché crediamo che vadano riconosciuti dei meriti a coloro che si impegnano ottenendo dei risultati.
Ma questa non è l’unica iniziativa che rivolgiamo ai giovani. C’è la formazione, gli stage e i tirocini con i quali avviciniamo tanti giovani alla nostra azienda”.
Consolidamento e ricerca, presentato il budget per il 2018
Nel 2018 l’azienda, una delle maggiori a capitale interamente italiano che opera nella ristorazione collettiva, nella ristorazione commerciale, nel banqueting e nei servizi di facility per le imprese, prevede un fatturato aggregato di gruppo di oltre 750 milioni di euro.
Il gruppo Camst ha otto società in Italia e quattro all’estero (Spagna, Danimarca e Germania).
Le recenti acquisizioni sul mercato danese hanno portato il fatturato aggregato estero a quota 150 milioni di euro. Per l’anno in corso, oltre al rafforzamento della presenza dell’azienda nei Paesi attualmente attivi, l’azienda di ristorazione punta al consolidamento delle scelte strategiche già intraprese nel corso degli ultimi anni.
Antonio Giovanetti, direttore generale di Camst “Il 2018 sarà per noi l’anno del consolidamento, la nostra crescita è stata costante negli ultimi anni, i ricavi sono passati da 425 milioni nel 2012 a 560 milioni nel 2018 (+ 24,5%), il numero dei pasti prodotti come gruppo Camst è arrivato a quota 115 milioni l’anno scorso e i nostri dipendenti, comprese le società all’estero, sono oggi oltre 15 mila.
Questi risultati sono stati ottenuti grazie ad alcune scelte intraprese negli scorsi anni che hanno mirato alla diversificazione dell’offerta, con l’ingresso nel settore del facility per garantire un servizio completo ai nostri clienti della ristorazione collettiva e alla internazionalizzazione che ci ha portati in nuovi Paesi come Spagna e Danimarca, dove attualmente abbiamo tre aziende di ristorazione in attivo, insieme alla Germania, dove siamo presenti invece dal 2003. Dopo anni all’insegna dello sviluppo – nel 2015 abbiamo lanciato anche il nuovo brand per la ristorazione commerciale Dal 1945 Gustavo Italiano – riteniamo opportuno dedicare l’anno in corso alla finalizzazione delle scelte fatte e agli effetti sull’organizzazione che queste hanno determinato, per poter guardare all’immediato futuro e alle nuove sfide con la massima efficienza e determinazione che fanno parte del Dna della nostra impresa cooperativa da oltre 70 anni. Nella stabilizzazione ci sarà anche spazio per porre le basi dello sviluppo, con investimenti previsti fino a 33 milioni di euro, da destinare alla ristorazione collettiva, all’apertura di nuove cucine centralizzate e all’innovazione, intesa non solo in termini di attrezzature ma anche di ricerca, in chiave sempre più orientata alla sostenibilità ambientale e sociale”.
Nasce “Dettagli. Ogni evento, un evento”
In tema di sviluppo e di innovazione, nel corso dell’Assemblea, Camst ha presentato ai propri soci il nuovo brand “Dettagli. Ogni evento, un evento” dedicato esclusivamente ai servizi di catering e di banqueting. In un mercato polverizzato, Camst lancia un nuovo marchio per consolidare la sua presenza come leader di un settore in cui con le società Party Ricevimenti e Gerist Ricevimenti è presente da oltre 30 anni. L’obiettivo è di rispondere alle richieste di un mercato sempre più esigente e attento alla cura dei singoli dettagli che vanno dalla selezione dei prodotti alla preparazione, dal servizio alla mise en place. Per il 2018 previsti 10 milioni di euro di fatturato e l’ampliamento del portafoglio clienti che ad oggi vede realtà come, ad esempio, la Fiera di Bologna e la Fiera di Firenze, lo Stadio Dall’Ara di Bologna e il Bar Teatro Opera di Firenze.