I carabinieri di Este hanno sgominato una organizzazione di marocchini che aveva messo in piedi una specie di «supermercato» della droga nella bassa padovana che riforniva almeno 150 giovani tossicodipendenti direttamente sottocasa.
A finire dietro le sbarre sono stati sette maghrebini, tutti tra i 25 ed i 35 anni che da un anno a questa parte si davano un gran daffare tra Este, Montagnana, Monselice e Megliadino San Vitale.
Il capo della banda era un marocchino residente a Verona, Chafik Boudali, 35 anni, che riforniva un gruppo di undici connazionali, di cui sei arrestati come lui negli ultimi giorni dagli uomini comandati dal capitano Christian Arvoti e coordinati sul campo dal comandante dell’aliquota radiomobile dei carabinieri di Este maresciallo Narciso Gambo (nella foto durante la conferenza stampa al comando provinciale dei carabinieri).
«Lo spaccio avveniva in centro a Montagnana e fuori da pub e discoteche di vari centri della bassa padovana – spiega il capitano Arvoti – lo schema organizzativo della banda ha reso particolarmente complesse le indagini, ma siamo riusciti a stringere lo stesso il cerchio attorno a questi spacciatori».
