Carabinieri e 100% animalisti salvano la cagnetta Mia. Chi vuole adottarla?

 

Da 100% animalisti riceviamo e pubblichiamo la storia di una cagnetta salvata poche ore fa da un simpatizzante del movimento e dai carabinieri di Conselve. La dolcissima cagnetta che stava per essere strangolata con il fil di ferro da un vero mostro.
Questi i fatti raccontati da 100% animalisti nel racconto del simpatizzante che riceviamo e pubblichiamo integralmente:
“Alle 12.30 circa, mi trovavo a passeggiare con mia moglie e il mio cane in via  Ponte di Riva a Due Carrare, in direzione Cartura proprio sul ponte antico dove  passa il canale Cagnola.
In lontananza mi è apparsa l’immagine di un signore  che stava legando  un fil di ferro intorno al collo di una povera cagnetta (probabilmente un  pastore maremmano) attaccato ad un paletto sulla sponda.
Sembrandomi la cosa  sospetta sono corso dal soggetto  che velocemente slegava il fil di ferro
dicendomi “guarda cosa le hanno fatto”.
Io, avendo capito che stava mentendo, gli ho chiesto di consegnarmi il cane ma si è dato alla fuga senza più rispondere  ai miei richiami.
L’abbiamo seguito continuando a chiedergli di consegnarmi  il cane e richiamando l’attenzione  dei vicini.
Il signore è passato attraverso i campi entrando a casa sua per una entrata  retrostante. Abbiamo chiamato i carabinieri di Conselve che sono intervenuti  tempestivamente e si sono messi subito nelle tracce del personaggio.

Nel frattempo sono usciti i figli ed i parenti del disgraziato, che hanno cominciato a  rivelarci che la persona ha già diverse denunce per violenza sia verso di loro  sia verso gli animali e che i carabinieri di Battaglia Terme lo conoscono bene. Inoltre ci invitavano a denunciarlo.
Poi hanno spiegato sia a  noi, sia ai carabinieri, di aver assistito a vere e proprie torture (annegamenti  con sassi legati, bastonate, badilate etc) nei confronti di altri animali…….
Sono perfino stati minacciati di  morte con il fucile da questo soggetto.

Sentendo ciò, i Carabinieri sono intervenuti direttamente, richiamando il  signore, che inizialmente negava di possedere quel cane, intimandogli di farglielo vedere e appurare lo stato di salute della pelosona…
Dopo una complessa trattativa, i Carabinieri sono riusciti a convincere il  soggetto ed entrare nel garage dove hanno trovato, fortunatamente, la  cagnetta ancora viva ancora con il fil di ferro legato al collo (!)
Ormai alle strette, il disgraziato ha dichiarato che la cagnetta non era sua.
Visto ciò, i carabinieri si  sono subito adoperati chiamando l’ asl per trovare una soluzione affinché la  cagnetta trovasse oggi stesso una dimora dato che si trovava in pericolo di  vita.
Trovando difficoltà nel collocarla ci siamo fatti avanti noi affinché non  rimanesse in balia di quel bastardo”

Ora la cagnetta è ospitata temporaneamente dal nostro simpatizzante in attesa di essere adottata (allegate foto di “MIA” nome dato alla pelosona)  .  Per informazioni chiamare al 347 8889522 oppure tramite mail [email protected] 
La cucciola è dolcissima e affettuosissima. E’ perfetta per stare con  bambini!!!
Un grande ringraziamento ai carabinieri di Conselve che sono intervenuti con tempestività, salvando dalle grinfie dell’infame,  la povera cagnolina.