La guardia di finanza di Padova ha concluso nel corso del fine settimana una articolata operazione di contrasto alle irregolarita’ sulle pompe di benzina.
Tra le irregolarita’ riscontrate, l’addebito sulla carta carburante del cliente da parte degli esercenti di un maggiore numero di litri, o l’erogazione dalle colonnine distributrici di una quantita’ di carburante minore di quella apparsa sui display. In altri casi veniva usato il gasolio per autotrazione agricola, con prezzo di vendita agevolato, per utilizzi diversi dall’alimentazione delle serre o dei motori dei trattori. E’ emerso inoltre che oltre 400mila litri di carburante sarebbero stati venduti attraverso violazioni delle norme fiscali. Ora gli uomini delle ‘fiamme gialle’ di Padova stanno chiedendo di queste irregolarita’ ad una ventina di persone, tra benzinai e agricoltori.
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