Il “nodo” relativo all’importo minimo del canone, per garantire l’equilibrio di bilancio, è stato sciolto. Il primo mattone del futuro Centro Congressi di Padova da oggi è più vicino: all’assemblea dei soci in calendario il prossimo giovedì 31 maggio si procederà con l’aumento di capitale.
Ieri pomeriggio i soci pubblici Comune di Padova, Provincia e Camera di Commercio di Padova si sono riuniti nella sede dell’ente camerale in piazza Insurrezione per definire gli ultimi tasselli relativi al canone per dare il via alla costruzione del nuovo Centro Congressi a PadovaFiere.
Alla riunione erano presenti il sindaco Flavio Zanonato, la presidente della Provincia Barbara Degani e il presidente della Camera di Commercio Roberto Furlan.
I tre soci pubblici hanno stabilito che il canone globale che essi metteranno al futuro gestore del Centro Congressi, ovvero PadovaFiere Spa, sarà composto da una componente fissa e da una variabile, che sarà parametrata in base al fatturato del gestore del Centro Congressi stesso. Il canone di locazione sarà determinato con l’assistenza dell’advisor KPMG.
La prossima settimana, giovedì 31 maggio, si terrà l’assemblea dei soci, durante la quale verrà deliberato l’aumento di capitale per un importo pari a a 31.250.000 euro.
La società Fiera di Padova Immobiliare Spa potrà poi immediatamente procedere alla pubblicazione del bando di gara ad evidenza pubblica per individuare la ditta che progetterà ed eseguirà i lavori di realizzazione della nuova struttura nell’area ora occupata dal Palazzo delle Nazioni.
