Barbara Carron, vice presidente del calcio Padova affida a Facebook un paio di pensieri alla partita di ieri, in particolare al comportamento dei tifosi dell’Euganeo.
“So che il commento che sto per fare e’ affare molto delicato e spero venga colto nel modo giusto ma Accolgo l’invito di Andrea che, giustamente mi fa notare come la Gazzetta sottolinei che i “buuuuhhh” di ieri rivolti a Ze Eduardo, giocatore dell’Empoli, fossero solo ed esclusivamente a sfondo razzista.
Ora alla partita ero presente e Il giocatore, sotto gli occhi di tutti e’ stato fischiato per simulazione. Situazioni piuttosto frequenti nel calcio italiano.
Ma a Padova le multe “per cori a sfondo razzista” e i relativi commenti fioccano sempre…
Quando scendo prima dell’inizio della partita e vedo che nella squadra avversaria c’e un giocatore di colore, mi faccio il segno della Croce sperando in un comportamento corretto da parte sua, perché di multe e di critiche pesanti ormai ne ho, ne abbiamo le scatole piene.
Padova non ha tifosi perfetti ma ha tifosi che hanno un cuore così grande che potrei passare ore a parlarne…
Smettiamola di dare un alibi poco corretto a dei fischi che a mio parere non avevano nulla a che vedere con quanto e’ stato scritto. E con quanto, purtroppo, ci verra’ addebitato ……”.
Dal Canto prima di fare una sceneggiata in sala stampa in collegamento con il programma condotto da Giorgio Borile su Triveneta ha detto che ha sentito troppi fischi e mugugni già a pochi min uti dal fischio d’inizio, salvando, giustamente, solo la Fattori. Incredibile che questo avvenga ad una squadra che è dall’inizio del campionato in zona play off, ma evidentemente i “loggionisti” dell’Euganeo si credono non solo da serie A ma addirittura da Champions, e tra sognare ed essere arroganti c’è una grossissima differenza.
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