La linea continuava a cadere ma lui imperterrito ricomponeva quel numero “ammiccante” dal video televisivo. Così, a fine bimestre, un 48enne della provincia di Padova che in una sola notte aveva composto centinaia di volte un 899 si è visto recapitare una bolletta da 15 mila euro. L’uomo, che al tempo viveva da solo ed è seguito dai servizi sociali di Cittadella si è giustificato sostenendo che cercava lavoro e che aveva trovato un’interlocutrice molto gentile. A denunciare il fatto, come indica oggi il Gazzettino di Padova, i familiari dell’uomo che hanno presentato un’esposto in procura contro ignoti per truffa aggravata e circonvenzione. L’ignaro telefonista si trova ora in una casa protetta e la famiglia avrebbe avviato le pratiche per l’interdizione. Tutte le richieste di chiarimenti poste alla Telecom, denunciano i parenti dell’uomo, sono rimaste inevase.
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