Ciclofficina a Padova: riaprare la bici e vivere felici

 

Apre la prima ciclofficina di Padova per imparare la manutenzione e riparazione della bici e trovare a disposizione attrezzi e pezzi di recupero. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di creare alternative economiche all’acquisto di bici rubate, migliorare la sicurezza delle bici che circolano in città e ridurre lo spreco di materiale riutilizzabile. L’idea è dell’associazione La Mente Comune in collaborazione con la CLAC (Comunità per le Libere Attività Culturali) che oggi ha inaugurato il suo spazio dedicato a laboratorio di ciclo meccanica e quelli di artigianato creativo: Attacca bottone e Trash trainer.
Negli spazi di via Cornaro sarà possibile visitare lo spazio allestito per le attività di ciclo meccanica e artigianato: un punto di riferimento in città per praticare forme di eco sostenibilità urbana attraverso attività manuali.

Ciclofficina è aperta: lunedì dalle 9 alle 13, martedì dalle 14 alle 19, giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19.

Se tutti gli europei andassero in bicicletta come i danesi nel 2000 (una media di 2,6 km al giorno), la Ue taglierebbe oltre un quarto delle emissioni del settore trasporti previste per il 2050. E’ questa la stima di uno studio della Federazione europea ciclisti, secondo cui se non ci sarà un cambio di rotta sul fronte trasporti, l’Unione europea non riuscirà a tagliare del 60% tra il 1990 e il 2050, le sue emissioni di gas serra in questo settore.