Il Bari ha preso due punti di penalizzazione: l’ha deciso il Tribunale federale nazionale per la società che era stata deferita dopo la segnalazione della Covisoc per irregolarità amministrative. Alla fine? Sono 65, i punti dei ragazzi di Grosso. Che chiudono al settimo posto e con una lunghezza in meno rispetto al Cittadella: quest’ultima, infatti, guadagna una posizione e il diritto di giocare in casa il primo turno dei playoff in programma domenica 3 giugno.
Ma qual è l’effetto della penalizzazione? C’è semplicemente l’inversione del campo: il Bari scivola dal sesto al settimo posto, quindi cambia lo stadio. Il playoff tra veneti e pugliesi si giocherà allora a Cittadella, non al San Nicola. Doppio vantaggio per i veneti, però: in caso di pareggio nella sfida unica, a qualificarsi è la squadra che gioca in casa. Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, ha optato per il rinvio di una settimana dei due incontri del primo turno: non solo Bari-Cittadella, ma anche Venezia-Perugia (la sfida tra Campioni del Mondo, Inzaghi contro Nesta). Tra 2 e 3 giugno, i primi verdetti. In questo modo – per Balata – si completa il procedimento disciplinare nei confronti del Bari.
Parlando del match, Cittadella-Bari sarà l’ennesima conferma di due squadre che hanno giocato un ottimo calcio. Nell’ultimo incontro tra le parti, le squadre si sono praticamente equivalse: i veneti rimasero quarti, i pugliesi quinti. Nel Bari non c’erano neanche Galano e Sabelli, ma seppe tener duro. Il Cittadella, forse, proprio in quella sera di metà marzo dimostrò di non essere una squadra qualsiasi: ma una da altissima classifica. Adesso tocca vedere tutto: perché i playoff fanno storia a sé e i pronostici sono molto equilibrati. E attenzione anche alle questioni di ordine pubblico: in poche ore, dopo la decisione riguardo alla penalizzazione, i supporters biancorossi hanno invaso i canali social del Cittadella inondandoli di insulti e di minacce. “Invadiamo la città”, il commento più gettonato. Una tempesta, praticamente: la Serie B non è mai stata così in difficoltà.
Dunque, due punti di penalità per il Bari. E il Tfn, presieduto da Cesare Mastrocola, ha anche sanzionato con 3 mesi di inibizione Cosimo Antonio Giancaspro, presidente del cda e legale della società. Prosciolto invece Giovanni Palasciano, socio partner della Ria Grant Thornton, soggetto responsabile del controllo contabile del Bari. Le nuove date del turno preliminare dei playoff sono state rinviate infine a domenica 3 giugno, alle 18.30 Cittadella-Bari e alle 21 Venezia-Perugia.
Ricordiamo: si trattano di gare uniche, all’interno di un turno preliminare che partirà domenica e si protrarrà fino al 16 giugno, data della finale unica dei playoff. Alle 18.30 si partirà dunque con il Cittadella; in serata la palla passerà a Venezia, con le compagini venete favorite per il passaggio del turno. Le semifinali? Mercoledì 6 giugno, ore 18.30 la vincente di Cittadella-Bari affronterà il Frosinone, reduce da un’annata pazzesca e dalla beffa finale dopo l’ultima vittoria del Parma che ha regalato la promozione ai ducali. Due ore più tardi, toccherà al Venezia o al Perugia contro il Palermo di Roberto Stellone. Domenica 10 giugno, i match di ritorno.
Per quanto riguarda la finale, 13 giugno 2018 alle 20.30 ci sarà la partita d’andata; sabato 16 giugno 20.30 quella di ritorno.