L’assessore comunale Claudio Piron risponde ad un articolo del Gazzettino in cui si denunciava la vendita di droga davanti alle scuole. riceviamo e pubblichiamo:
“Il fatto denunciato dal consigliere di quartiere 6 Nosiglia parte dal quartiere e plana sulla scuola. Il furbo consigliere si è permesso di allargare alquanto una possibile segnalazione dei cittadini di cose successe in altre zone del quartiere (cfr Gazzettino 24-09-10) per poi fare “terrorismo mediatico” dicendo che il tutto succede davanti alle scuole. Per quanto a mia conoscenza e per le informazioni raccolte dalla scuola posso dire quanto segue.
1.Nessuna segnalazione è mai arrivata al Comune da parte di preside, consiglio di istituto, insegnanti, bidelli, genitori e nonni. Tengo a precisare che ogni giorno ricevo mail per le foglie nel tombino, le auto parcheggiate nella pista ciclabile, la recinzione rotta… Se i genitori e i nonni avessero visto spaccio davanti ai cancelli delle scuole non avrebbero chiamato o scritto al comune come fanno ogni settimana per cose molto più banali?
2. Le scuole sono i luoghi più sicuri per i ragazzi! Nessuno è così ingenuo da non capire che in qualsiasi luogo e momento può succedere l’imponderabile, e anche le scuole possono diventare “luoghi a rischio” cioè prese di mira da bande di delinquenti dediti al malaffare, ma ricordo a tutti che all’ingresso e all’uscita delle scuole elementari e medie la sicurezza è garantita dalla presenza di nonni vigile, bidelli, genitori e nonni, e in alcune zone trafficate anche dai vigili urbani.
3. Perché il consigliere leghista Nosiglia non ha mai parlato di ciò con le autorità preposte? Preside,consiglio di istituto, insegnanti, polizia municipale, portando prove precise su quanto denunciato in modo da prendere i necessari provvedimenti? Perché non ha parlato con l’assessore alla scuola, o alla polizia municipale offrendo elementi utili per intervenire tempestivamente?
4. Perché la notizia è stata data solo alla stampa? È difficile non pensare che ci sia una precisa strategia politica della Lega: gridare al lupo al lupo tutti i giorni in modo da avere spazio su stampa e tv e far crescere la paura nella gente per poi proporre ronde e campagne di una finta sicurezza, e quindi fare campagna elettorale quotidianamente per i voti nella prossima elezione. Senza aver prodotto uno straccio di soluzione, come le ronde padane smontate prima ancora di partire!
E la scuola è un ottimo mezzo per colpire la sensibilità di tutti. Perché tutti siamo stati a scuola, tutti affidiamo i figli alla scuola, tutti vogliamo il massimo dalla scuola.
Ricordo ai genitori, ai nonni, e ai consiglieri distratti, come il sig. Nosiglia, che per le scuole dobbiamo avere tutti la massima attenzione e che la sicurezza viene garantita attraverso:
– incontro mensile del tavolo dei dirigenti scolastici con l’assessore alle politiche scolastiche e gli altri assessorati su richiesta e su temi specifici;
– procedure di segnalazione avviate tra scuole e comune con diversi codici corrispondenti a diverse situazioni, dall’edilizia alla sicurezza, dalle rotture a possibili allarmi di qualsiasi genere;
il comitato provinciale per la sicurezza, che vede assieme forze dell’ordine, istituzioni, comune e provincia, e che si ritrova periodicamente con attenzione prioritaria alla sicurezza dei luoghi sensibili come le scuole;
– organizzazione di sorveglianza con nonni vigili e personale della scuola per entrata e uscita;
– verifica delle segnalazioni di genitori e cittadini su eventuali problemi e pericoli
evidenziati agli organi proposti, dal consiglio di istituto, all’amministrazione locale, alle forze di polizia responsabili dell’ordine pubblico e della sicurezza.
Se il consigliere Nosiglia, rappresentando una istituzione civile, vuole collaborare con tutte le altre istituzioni in modo utile, preciso, concreto, rimboccandosi le maniche, non ha che da farsi vivo. Magari non si farà pubblicità ma forse potremo affrontare qualche problema.
Telefoni ed e-mail degli assessori sono noti a tutti.
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Claudio Piron – Assessore alle Politiche Scolastiche, Educative, Giovanili
