Autorità politiche e militari hanno presenziato oggi poeriggio in via Zabarella alla commemorazione di Giuseppe Mazzola e Graziano Giralucci, uccisi il 17 giugno 1974 nell’allora sede dell’MSI, qui in via Zabarella 24.
“Due persone oneste – ha ricordato il vice sindaco di Padova Ivo Rossi nel suo intervento – due cittadini per bene hanno perso la vita per la semplice ragione di non aver nascosto le idee in cui credevano, per aver militato nel partito politico in cui si riconoscevano.
Erano due persone libere ed è proprio la libertà di esprimere il pensiero, la libertà di fare politica secondo le proprie convinzioni che il terrorismo non tollerava, e per impedirla ricorreva alle armi e uccideva cittadini innocenti, gettando nel dolore, nello sconforto, nel lutto tante famiglie e intere comunità di amici delle vittime”.
Presenti alla commemorazione oltre ai familiari di Mazzola e Giralucci, l’assessore regionale Elena Donazzan, il questore Luigi Savina ed il prefetto Ennio Mario Sodano. A rappresentare la Provincia l’assessore alla sicurezza Enrico Pavanetto. Clicca qui per vedere il video della commemorazione
“I familiari, gli amici, i figli – ha aggiunto il vice sindaco Ivo Rossi – a causa di questi criminali hanno subito un’assenza incolmabile, un’ingiustizia insopportabile, ma hanno fatto i conti con il loro dolore con grande dignità, senza mai lasciarsi andare a sentimenti di odio e di vendetta. Hanno semplicemente preteso giustizia.
Per questo il terrorismo va combattuto senza se e senza ma, perché rappresenta la più terribile delle minacce alla libertà e alla democrazia. Per sconfiggerlo occorre l’unità di tutte le forze democratiche e dell’intera società civile, la stessa unità che caratterizza l’iniziativa di oggi”.
In serata è previsto il corteo degli attivisti di Forza Nuova che ogni anno ricordano Mazzola e Giralucci con una manifestazione distinta da quella ufficiale.
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