Confindustria Fòrema ricolloca i lavoratori in mobilità

 

Rientrare nel circuito del lavoro attraverso la formazione e’ possibile. Negli ultimi tre anni Confindustria Padova ha preso in carico, attraverso la societa’ Fo’rema, 795 lavoratori in mobilita’ o in cassa integrazione in piani formativi per l’occupabilita’ nell’ambito di Fondimpresa e del Fse. Il 65% e’ stato reimpiegato con successo entro sei mesi dal progetto. Il numero dei lavoratori arriva a 2.250 considerando quelli in Cig, disoccupati e inoccupati impegnati in piani formativi non mirati in modo specifico al reimpiego, ma che per molti hanno aperto nuove opportunita’ di lavoro. La percentuale di ricollocamento e’ cresciuta negli anni: dal 48% nel 2009, al 60,5 nel 2010 fino al 65% ottenuto con i piani formativi realizzati nel 2011 e con quelli in corso.
“Il rilancio parte dal valore del lavoro – commenta il presidente di Confindustria Padova, Massimo Pavin – Riqualificare e accrescere le professionalita’, soprattutto in relazione ai nuovi fabbisogni, vuol dire offrire nuove chance di lavoro alle persone e nuove energie competitive alle aziende”. “L’efficacia delle politiche attive in un territorio – prosegue Pavin – si misura con la capacita’ di tarare l’offerta formativa con le reali esigenze della struttura produttiva. Quando questo avviene, il tasso di abbandono dei piani formativi e’ bassissimo, i risultati concreti e meritevoli di essere riconosciuti. Per questo condivido la proposta dell’assessore regionale Elena Donazzan di un sistema premiale che leghi l’erogazione dei fondi regionali per la formazione ai risultati in termini di riqualificazione e reimpiego dei lavoratori”.
A questi si aggiungono i progetti per 20 lavoratori disabili: per 16 di loro (80%) e’ arrivato un contratto di lavoro al termine del corso. I dati tengono conto dei lavoratori effettivamente disponibili al reimpiego. Il tasso di abbandono dei piani formativi e’ comunque molto basso (9,9%).