Continuano gli incontri di approfondimento politico a Praglia: sabato 16 gennaio il focus è sulla riforma degli enti locali

 

Tre riforme sono destinate a cambiare radicalmente il volto del Veneto, il governo del territorio, gli equilibri centro-periferia. La prima riforma è quella costituzionale che introduce l’autonomia regionale differenziata, molto piu’ efficace rispetto al regionalismo della Costituzione vigente. La seconda grande riforma è quella della pubblica amministrazione e la terza infine è la riforma che ha ridotto i poteri delle province, aprendo invece ad un governo del territorio in cui i sindaci ed i comuni tornano ad essere centrali.” Ad affermarlo è il senatore democratico Giorgio Santini, capogruppo PD in Commissione Bilancio che ha promosso un seminario di studi che si terrà il 16 gennaio 2016 alle ore 9.30 presso il Centro Congressi dell’Abbazia di Praglia.
L’evento prevede la partecipazione di due sottosegretari del Governo Renzi: Gianclaudio Bressa che sta seguendo la delicata partita della riforma delle province e della nuova autonomia regionale differenziata ed Angelo Rughetti, al lavoro proprio in queste ore, sui decreti attuativi della riforma della pubblica amministrazione. Introdurra’ i lavori il politologo Paolo Feltrin, dell’Università degli Studi di Trieste con una relazione dal titolo evocativo: “Napoleone Addio. La nuova geografia delle istituzioni territoriali”.
Al tavolo dei relatori attesi anche importi esponenti della politica, del mondo imprenditoriale veneto e del sindacato. Interverranno infatti Roberto Ciambetti, presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Achille Variati, sindaco di Vicenza e presidente nazionale dell’UPI, Roberto Zuccato, presidente di Confindustria Veneto, Roberto Boschetto leader di UPA Confartigianato Padova, Onofrio Rota, segretario generale aggiunto della CISL del Veneto, Fernando Zilio, presidente della Camera di Commercio di Padova. Porteranno la loro testimonianza anche Giancarlo Piva, sindaco di Este, protagonista della fusione con Ospedaletto e Katia Maccarrone, sindaco di Camposampiero al lavoro sul progetto di rafforzamento dell’Unione dei Comuni del Camposampierese.
Le conclusioni sono affidate al senatore Giorgio Santini. Modera i lavori Ivo Rossi