Il rischio di una spaccatura era concreto e così il sindaco Massimo Bitonci ha convocato Dario Bolognesi, “papà” della Corri x Padova ed ha fatto marcia indietro sulla decisione presa dall’assessore Cinzia Rampazzo di “defenestrarlo” dalla guida vocale della Corri x Padova. Ad annunciarlo lo stesso Bolognesi che racconta così il faccia a faccia con il sindaco di Padova avuto in mattinata.
“Quando ci si trova seduti l’uno di fronte all’altro e ci si guarda negli occhi e si capisce che ci unisce l’amore per questa nostra città al di sopra di tutte le ideologie e strumentalizzazioni … non si può che condividere questo straordinario sogno che è la Corri X Padova.
Il segnale che tantissimi di voi hanno inviato in questi giorni per una continuità di quello che assieme a tanti colleghi, amici, volontari, partners, sponsor è diventato un momento splendido di aggregazione ha raggiunto l’obiettivo. Quindi ci siete riusciti …. questa sera vi aspetto tutti in Prato della Valle”.
Sul fatto sempre su facebook l’ex sindaco reggente Ivo Rossi ha analizzato:
“Nata come manifestazione all’insegna della collaborazione fra istituzioni e città, terreno neutro in cui la passione sportiva si calava sotto ai portici e fra le vie dei quartieri, è stata trasformata in strumento partigiano. In poco più di un anno l’amministrazione, che tutto divide, è riuscita a generare una mutazione genetica anche del più neutrale degli eventi. O con me o contro di me, una regola che prima o poi si paga e che al momento sta pagando la città.
Comprensibile l’imbarazzo della polizia, con cui avevamo dato vita all’evento, che si vede portata sul terreno di una parte. Mala tempora ….”
