Negli ultimi sei mesi, in Italia il prezzo delle polizze auto rc è tornato a salire, con un incremento di circa +0,17%, ma su base annuale (cioè rispetto ad Ottobre 2015) si rimane comunque su un trend in discesa, con un -0,18%. Traducendo questi dati elaborati dall’Osservatorio di Facile.it, specializzato nella comparazione dei preventivi assicurazione auto, prestiti o mutui come valore italia e altri, quindi il premio medio pagato in Italia è stato di 509,76 euro, mentre sei mesi fa era di 508,90 euro, e a Ottobre di un anno fa 510,69 euro.
Le variazioni registrate nel Veneto sono state in rialzo sia su base semestrale che su base annuale, ma si è rimasti comunque ben al di sotto della media nazionale: nel semestre l’aumento è stato di 2,81% mentre su base annuale di +2,01%, per arrivare al premio rilevato ad Ottobre pari a 436,15 euro.
Sono ben due le province che prevedono premi più elevati rispetto alla media regionale. Questo primato negativo va a Padova e Venezia: per la prima il premio a Ottobre è di 452 euro circa (in aumento di un punto e mezzo su semestre e meno di un punto percentuale rispetto a Ottobre 2015), mentre per la seconda è stato pari a 460 euro. Quest’ultima cifra in realtà segna una leggera discesa su base semestrale e fa ritornare i prezzi medi provinciali ai livelli di un anno fa. Venezia si conferma comunque la provincia dove assicurarsi è più costoso.
La provincia invece con i valori più in linea con la media del Veneto è Verona, dove l’ultimo premio medio rilevato è stato pari a 435,86 euro. Ma anche qui c’è stato un aumento sia su semestre che su anno, con salite che sono rispettivamente di +6,65% e +3,08%. Vicina come risultato troviamo Rovigo con un premio medio ad Ottobre 2016 pari a 431,80 euro, con il livello di salita dei prezzi maggiore rispetto alle altre province sia su semestre +7,57% che su anno +6,63%.
A seguire Treviso con 423,80 euro e Vicenza con 410,15 euro. Anche in questi casi i prezzi sono però tornati a salire. La provincia meno costosa si conferma quindi Belluno, con un premio di 361 euro circa, ma che è anche quella che ha raggiunto il maggior aumento su base annua, con un + 8,85% rispetto a quando si doveva pagare un premio di 332,55 euro.
