Sottoscritto venerdì mattina 22 dicembre tra Azienda ULSS6 Euganea, Croce Verde Padova e delegazioni delle Croci Rosse il nuovo accordo per il servizio SUEM 118 nella Provincia di Padova.
Il nuovo accordo, profondamente novativo rispetto al passato, prevede che Croce Verde Padova metta a disposizione 9 ambulanze, di cui 2 a Padova, 2 a Piove di Sacco per 24 ore al giorno, e ancora 2 ad Albignasego e Tencarola-Selve di Teolo per 17 ore al giorno, con 3 riserve pronte 24 ore al giorno.
L’accordo, che dura 5 anni e interviene a sostituire il precedente, durato 14 anni, si incrementa significativamente per l’inserimento di attrezzature innovative che trasformano le ambulanze in unità di soccorso avanzato e di infermieri professionali qualificati per la gestione delle emergenze nelle ambulanze di Padova e Albignasego, e quindi P.O. Croce Verde Padova recluterà nei prossimi mesi almeno 12 infermieri di supporto ai servizi di emergenza della Centrale Operativa SUEM.
Il Presidente Bermone e il DG ULSS 6 Euganea Scibetta hanno siglato l’accordo nella mattinata di venerdì 22 dicembre, dopo una lunghissima trattativa condotta secondo le direttive regionali, ai sensi della l.r. 26/2012, della DGRV 179/2014 e della recentissima DGRV 1515/2015 che ha obbligato gli operatori ad acquisire l’accreditamento regionale con caratteristiche analoghe a quelle delle strutture sanitarie.
Croce Verde mette a disposizione dell’accordo 9 veicoli nuovi tipo A (6 effettivi e tre riserve) omologati a doppia porta nuovi, già acquistati nel 2016 e 2017, tutti uguali e attrezzati secondo le specifiche del CREU e della Centrale Operativa SUEM.
I vantaggi per il sistema sanitario padovano sono enormi: milioni di euro risparmiati all’anno. Negli orari festivi e notturni il servizio è quasi interamente svolto da personale volontario di Croce Verde, che opera gratuitamente a favore del sistema sanitario nazionale, e assicura uno standard di servizio umano, compassionevole e professionale che nessun sistema costituito solo da lavoratori dipendenti può garantire. Il motivo per cui la Regione Veneto e la ULSS 6 Euganea privilegiano questi accordi è la continua tensione del volontariato a fare meglio e di pù per persone sofferenti che hanno bisogno di un aiuto professionale ed umano.
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