Negli ultimi due decenni, l’approccio al gioco del poker è stato rivoluzionato grazie all’avvento del corrispettivo online di questo gioco. Un tempo infatti le sale da gioco fisiche erano l’unico palcoscenico dei giocatori che ambivano ad avviare una carriera nel poker, oggi invece il digitale può diventare un trampolino di lancio risonante per i talenti emergenti.
Alcuni di loro hanno già trasformato quella che era nata come una passione per il poker online in una carriera professionale, passando dai tavoli virtuali ai tornei mondiali più prestigiosi. In questo articolo ripercorreremo le storie di alcuni di questi giocatori ponendo l’accento sul come hanno affrontato la transizione dal mondo virtuale a quello di carriera reale.
Come l’arrivo del poker online ha rivoluzionato la partecipazione al gioco
Gli anni 2000, con l’avvento del poker online, hanno portato alla nascita di una nuova generazione di giocatori. Chiunque avrebbe potuto sedersi a un tavolo virtuale e confrontarsi con avversari di tutto il mondo abbattendo i limiti fisici o temporali.
Una maggiore accessibilità ha permesso a molti appassionati di affinare le proprie abilità in maniera agevolata senza dover stare alle dinamiche legate al casinò fisico: la possibilità di iniziare con piccole somme, giocare anche in modalità gratuita detta “freeroll” grazie ai tornei organizzati senza quota di partecipazione ma che comunque prevedono un montepremi, tutto senza investire ulteriori risorse economiche per spostarsi fisicamente.
Per molti giocatori non si è trattato solo di un cambio condizioni ma di una reale opportunità da cogliere per provare a cambiare la propria vita, trasformando un passatempo o una passione in una carriera. Vediamo le storie di chi è riuscito a farlo.
Chris Moneymaker: il simbolo del cambiamento
Il caso più famoso ed emblematico di questa transizione a una partecipazione più democratica al gioco del poker è sicuramente quello di Chris Moneymaker. Al tempo l’americano era un semplice contabile ma nel 2003 la sua vita sarebbe cambiata per sempre.
Chris partecipò a un torneo satelline di poker online con un buy-in di soli 39 dollari che gli valse la partecipazione a uno dei più importati eventi di poker mondiale il Main Event delle World Series of Poker (WSOP). Nonostante i pronostici non lo vedessero tra i favoriti alla vittoria, anche per il fatto che fosse un volto totalmente nuovo nell’ambiente, in realtà Chris vinse portandosi a casa il premio finale di 2,5 milioni di dollari. Quello fu il suo primo torneo di poker giocato di persona.
La sua vittoria però non passò inosservata ma diventò un simbolo che accese la scintilla del poker online nella mente di molte persone che lo presero come esempio a dimostrazione che chiunque avrebbe potuto potenzialmente raggiungere il suo stesso risultato. Quello di Chris fu anche un episodio che più in generale contribuì a incentivare la crescita della partecipazione al poker giocato online. Una curiosità: Moneymaker è il cognome reale del giocatore che è il caso di dire lo sia diventato di nome e di fatto.
La storia di Fedor Holz: dal grind online al successo internazionale
Fedor Holz è un altro degli esempi di come il poker online possa rappresentare una porta d’accesso alla carriera professionistica. Il giovane giocatore tedesco ha iniziato la sua ascesa giocando a poker online con il nickname “CrownUpGuy”. La sua prima vittoria significativa a un torneo arriva nel 2012. Fedor si classificò secondo vincendo il premio in palio pari a €15,320.
La sua consacrazione al mondo del poker però arriva nel 2014 quando vince il World Championship of Online Poker per $1,300,000. Da questo momento il giocatore è inarrestabile e continua a collezionare vittorie importanti in tornei di prestigio mondiale con premi finali consistenti accumulando guadagni significativi dal poker.
Il cambio di rotta di Lex Veldhuis: dal mondo del gaming a quello del poker online
Lex Veldhuis arriva al poker partendo da una strada differente da quella dei suoi colleghi. Partito come giocatore professionista di StarCraft su Twitch, effettua un cambio di rotta passando al poker online. Conscio delle sue forti capacità analitiche e già abituato al senso di competitività online decide di provare a cogliere le opportunità offerte dal poker online.
Importante per Lex fu l’incontro con il giocatore francese di poker Grospellier che lo ispirò a immergersi nel mondo del poker e simbolicamente depositò il primo payroll (10 dollari) sull’account di Veldhius per iniziarlo alle piattaforme di poker online.
In poco tempo, Lex riuscì a raggiungere partecipazioni importanti ai tavoli dei principali tornei di poker live mondiali e oggi il suo guadagno totale dalla sua carriera nel poker è stimato a circa 700 milioni di dollari. In più, la sua community ha continuato a seguirlo fedelmente anche dopo il cambio di carriera. Lex infatti continua a condividere la sua esperienza nel poker con il suo pubblico.
I fattori che caratterizzano il passaggio dal poker di intrattenimento alla carriera
Nel momento di avvio della propria carriera, per i giocatori il passaggio dal poker online al poker giocato dal vivo ha creato nuove dinamiche da affrontare. L’abitudine di giocare esclusivamente con una modalità online infatti non comprendeva fattori come la lettura del linguaggio del corpo degli avversari oppure la gestione della pressione psicologica in termini di performance pubblica.
Il successo di chi ha affrontato questo passaggio è stato anche quello di sapersi adattare a queste ulteriori dinamiche di gioco affinando così anche le proprie strategie adeguandole al nuovo contesto dei tornei live internazionali.
Ecco alcuni fattori che hanno caratterizzato la storia e le testimonianze dei giocatori che hanno intrapreso con successo questo percorso:
. Studio costante: affinare le proprie strategie di gioco è un lavoro costante che quindi richiede molte ore di studio e di analisi delle proprie partite al fine di migliorare le abilità di gioco;
. Gestione del bankroll: quello della gestione del bankroll a disposizione è uno degli aspetti più critici del poker professionale. Una buona amministrazione del capitale di gioco infatti determina la possibilità del giocatore di procedere nel torneo e quindi deve essere una condizione sempre garantita e mai sottovalutata;
. Controllo emotivo: altra capacità fondamentale da acquisire per un giocatore di poker professionista è quella del controllo emotivo. Esprimere delle emozioni può cambiare completamente l’esito di una partita, si tratta quindi di una delle skill da sviluppare necessariamente per un giocatore professionista;
. Esperienza nei torni live: giocare dal vivo richiede una preparazione personale e mentale differente rispetto a quella di giocare da casa nella propria comfort zone. Molti giocatori infatti iniziano il passaggio dal virtuale al reale partecipando a piccoli tornei in maniera frequente per abituarsi gradualmente alle dinamiche di gioco di persona.
Oltre a delle skill acquisibili tramite studio e pratica, proprio per la natura del gioco del poker è il tocco personale di ogni giocatore a definirne lo stile strategico. Tuttavia, qualsiasi sia il perché si sta intraprendendo un percorso che includa il gioco del poker si deve sempre tenere a mente l’aspetto ludico o professionale dell’attività giocando in maniera responsabile e consapevole. Ecco come le piattaforme dei principali bookmaker italiani si impegnano a garantire un ambiente di gioco sicuro e trasparente.
Come riconoscere una piattaforma di poker affidabile e sicura
Le più importanti piattaforme di poker online italiane sono impegnate nel garantire un ecosistema di gioco sicuro, dal regolamento trasparente e che offra agli utenti degli strumenti utili per prevenire lo sviluppo di dipendenze. Alcuni esempi sono la presenza di sistemi autobloccanti: l’utente può porre dei limiti al proprio account che riguardano un blocco per un determinato lasso di tempo oppure del payroll di scommessa sia giornaliero che mensile.
A disposizione vengono messi anche dei sistemi di autovalutazione con l’obiettivo di creare consapevolezza nel giocatore nell’uso della piattaforma nonché un numero verde di prima assistenza psicologica sempre attivo per l’utente. Tutte le piattaforme autorizzate ADM (Agenzia delle dogane e dei Monopoli) sono sottoposte a controlli periodici per mantenere gli standard di sicurezza per i giocatori sempre alti.
In definitiva, il poker online non è più riconosciuto solo come una forma ludica ma per alcuni sta rappresentando una reale opportunità di carriera. Mentre il dibattito sulla sua natura tra gioco d’azzardo e disciplina strategica continua, una cosa è certa: il fascino del poker è riuscito ad andare oltre i confini di gioco virtuale e reale ed essere apprezzato in ogni sua modalità.